L'assassino è tra le righe - Janice


Titolo: L'assassino è tra le righe • Autrice: Janice Hallett • Traduttrice: Manuela Francescon • Editore: Einaudi • Data di pubblicazione: 28 marzo 2023 • N.pagine: 552 • Copertina flessibile € 20,00 • Ebook € 9,99

TRAMA
Caro lettore, in queste pagine troverai i documenti necessari per risolvere un caso. Tutto inizia con la comparsa di due nuovi membri della cittadina di Lockwood, nella campagna inglese. L'impressione è che segreti ben piú oscuri debbano ancora essere svelati. E le prove sono qui, tra le righe, basta saperle leggere. Se vuoi scoprire la verità non ti resta che accettare la sfida e cominciare l'indagine. Lockwood – cosí tranquilla e pittoresca – sembra il posto ideale per mettere radici. O almeno questo è quello che pensa Sam, un'infermiera appena tornata dall'Africa, decisa a lasciarsi alle spalle brutti ricordi. C'è persino una compagnia teatrale, perfetta per fare conoscenze e distrarsi un po'. Ma tra le stradine acciottolate di Lockwood non tutto è privo di ombre. Issy, la collega che ha introdotto Sam nella filodrammatica, dà l'impressione di nutrire per lei un morboso interesse. C'è poi una strana raccolta fondi lanciata dalla famiglia Hayward – la più ricca della città – che pare nascondere altro. Qualcuno inizia a fare domande in giro, troppe, e lo uccidono. Un colpevole viene subito trovato, ma due giovani studentesse di Legge, Charlotte e Femi, sono convinte che qualcosa non quadri. Eppure la verità, lo sentono, è davanti ai loro occhi.

Quando ho visto le prima pubblicità di questo giallo mi sono detta "Questo devo leggerlo": struttura narrativa particolare, indizi sparsi lungo il libro, una compagnia teatrale amatoriale... è proprio il mio pane.

Ed effettivamente ho trovato pane per i miei denti!

La struttura narrativa è il punto forte di questo libro: non c'è una narrazione vera e propria, ci troviamo infatti tra le mani un vero e proprio fascicolo composto da scambi di mail e messaggi tra tutti i personaggi (tanti) coinvolti nella vicenda e siamo sullo stesso piano di Femi e Charlotte, due studentesse di giurisprudenza alle quali viene affidato questo materiale da analizzare per poter avere qualche indizio su come si sono svolti determinati fatti.

Scopriamo la storia man mano che leggiamo le varie mail (i messaggi sono veramente pochi e limitati a contesti in cui c'è la necessità di far dialogare direttamente due personaggi). Sporadicamente vengono inserite anche le mail o i messaggi che si scambiano Femi e Charlotte con le loro considerazioni sul materiale appena letto, ma in nessun caso ci viene dato un punto di vista "guidato": siamo realmente parte integrante della squadra che deve sbrogliare la matassa, perché analizziamo il materiale in ordine cronologico esattamente come le due studentesse.

Per potersi raccapezzare tra i vari mittenti e destinatari, a pag.22 trovate un utilissimo elenco dei personaggi e dei loro rapporti (di parentela e non solo) dove io ho messo un bel segnapagina e che ho consultato parecchie volte durante la lettura. Mi sono inoltre munita di carta e penna per annotarmi le varie congetture che man mano elaboravo

Un consiglio che posso dare a chi deciderà di intraprenderne la lettura è di non leggere la trama che si trova nell' aletta, o nei vari store online, perché il fatto eclatante  per cui effettivamente viene consegnato da analizzare il fascicolo alle due studentesse,  avviene a due terzi del libro e vi rovinereste la sorpresa (come è successo a me).

Il grande merito che riconosco all'autrice è di essere riuscita a costruire una storia e a rendere riconoscibili i vari personaggi solo attraverso gli scambi epistolari, senza una voce narrante che unisca le fila. E credetemi, sono tutti delineati molto bene, tanto che uno dei personaggi principali, Issy, mi ha causato orticaria fin dalle prime battute e da un terzo di libro in poi l'avrei volentieri presa a sprangate sulle gengive!

Inoltre, essendo io parte di una compagnia teatrale amatoriale, devo dire che Hallett è riuscita a rendere perfettamente le atmosfere che si respirano durante la preparazione di uno spettacolo e le emozioni che si provano prima di andare in scena.

Ho trovato un po' anacronistico il fatto che tutti i personaggi comunichino via mail (un tantino improbabile), ma è anche vero che le mail hanno un respiro più ampio e probabilmente sarebbe stato ostico riuscire a delineare storia e personaggi con il solo utilizzo di whatsapp o altra messaggistica veloce.
Una parte di quanto svelato sul finale, poi, l'avevo ipotizzata, ma non nei dettagli e alcune cose non ero proprio riuscita a capirle (sì, comprendo che siano discorsi criptici, ma se vi dicessi di più farei uno spoiler dietro l'altro).

Quindi, se siete amanti del genere giallo e state cercando una lettura di intrattenimento, che possa intrigarvi e appassionarvi, e che sia al contempo originale, non lasciatevi sfuggire "L'assassino è tra le righe"!

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