Schiena brulivermica, / occhi pallocchi, / brufoli e bubbufoli / dalla fronte ai ginocchi.
[...] Quando t'afferra grofula, / soffia, garringhia e strigna, / ti slappa e ti spolpucchia / la ghigna s'impiastrigna
Aiuto, che spavento e che paura! Sento il mio coraggio farsi molle molle e budinoso e scivolare per terra.
La storia? E' presto riassunta: abbiamo un Principe nato budino, figlio di una amorevole coppia reale. Un principe provvisto di piattino che una volta cresciuto vorrebbe tanto sposare la Principessa Sofficina, la quale però (la comprendo) non è molto attratta delle sue fattezze budinose, tanto che parte invece all'avventura con un prode cavaliere, ma lungo la strada lui viene trasformato in formaggino, mentre lei viene rapita dal turpe Vincislappo. Il Principe Budino decide che salverà la sua Sofficina e di avventura in avventura, sfidando la paura, guadagnerà un piedino, un secondo piedino, una gambetta ....e vi lascio immaginare il resto! Il messaggio contenuto nel testo è semplice ed efficace: solo mettendosi alla prova, vincendo le proprie paure ci si trasforma, si cresce e si diventa migliori.
Una lettura spassosissima, assolutamente da leggere a voce alta divertendo e divertendosi, ma solo dopo averla provata e riprovata per non restare con la lingua ingarbugliata! In appendice troviamo anche delle ricette, perché dopo aver tanto parlato di Budino, nello stomaco si è formato un languorino.
Oh mannaggia, attenzione la lettura ha tremendi effetti collaterali: fa venir voglia di parlare in rima.
Ringrazio ancora lachicca Ufficio Stampa per avermi fornito una copia cartacea. Un regalo da condividere con gli utenti della mia biblioteca.
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