Il tunnel - Anthony Browne

 

Trama: Diversi in tutto e per tutto, Jack e Rose non fanno che litigare. Finché, un giorno, la mamma non li costringe a uscire assieme. Fratello e sorella si dividono sulla soglia di un misterioso tunnel: lui si intrufola alla ricerca di avventure, lei lo aspetta fuori, timorosa. Il tempo passa e Jack non ritorna. Rose raccoglie il suo coraggio ed entra nel tunnel, per cercarlo. La attende un altrove surreale e spaventoso: forse è arrivata appena in tempo per salvare il fratello... 

Titolo: Il tunnel
Autore: Anthony Browne
Casa editrice: Camelozampa
Anno pubblicazione: 2021



Leggere un libro di Anthony Browne significa addentrarsi in territori affascinanti e sconosciuti, ma che ad un primo impatto sembrano consueti e familiari. Il tunnel è un altro bellissimo esempio di quella che è la sua poetica. 
Entriamo nella storia: abbiamo due fratelli che più diversi non potrebbero essere; lei sempre intenta a leggere, riflessiva, sognatrice, mentre lui attivo, in costante movimento, all'interno di spazi aperti. Ovviamente lui come ogni fratello che si rispetti è dispettoso, si diverte a spaventarla.
La mamma esasperata dai loro continui litigi li sbatte letteralmente fuori di casa,  imponendo loro di andare d'accordo, ma di non farsi vedere prima dell'ora di pranzo. I due non andranno nel parco cittadino, sarebbe stato troppo facile, ma in una ...discarica. Il fratello trova un tunnel e annoiato ci si infila dentro, la sorella non vedendolo tornare indietro, pur tra mille ansie e paure, non ha altra scelta che infilarsi nel tunnel per andare a cercarlo, che poi sarà un salvarlo.
Facciamo però un passo indietro, prima di infilarci anche noi nella tana del Bianconiglio. La situazione descritta può sembrare tipica del rapporto tra fratelli, ma trattandosi di Anthony Browne niente è scontato e tutto è invece insolito, originale con punte di chiara inquietudine. Le espressioni dei visi dei due bimbi, l'abbigliamento classico di lei, quello sportivo di lui, i libri letti e quei particolari lasciati in giro come indizi: il cappottino stile Cappuccetto Rosso che lei porta, le scarpe abbandonate sotto il letto che possono sembrano invece appartenere a qualcuno che ci si è infilato sotto. E la discarica? Osservando con attenzione emergono diversi elementi per nulla rassicuranti, oggetti quotidiani che sembrano rimandare ad altro. Una maschera, un frigorifero (ho pensato subito al frigorifero nella discarica di It e a quello che celava al suo interno), un occhio dipinto sul muro, di nuovo una scarpa che pare attaccata ad un corpo... In ogni tavola di Browne si dispiega un universo di rimandi e di suggestioni e quindi non saremo stupiti, alla fine del tunnel, di sbucare in un bosco fitto e scuro, con alberi antropomorfi che sembrano aver imprigionato degli umani in un momento di dolore, rami come dita della mani e altri esseri non meglio identificati fino a giungere a lui, il fratello mummificato o reso di pietra, se per aver guardato in faccia ciò che non doveva o per la sua arroganza non ci è dato sapere. Quello che conta è che la sorella, abbracciandolo, gli ridarà la vita. Solo allora e non prima sapremo i loro nomi, Rose e Jack. Poi indietro, veloci, nel tunnel e a casa per ritornare alla vita di tutti i giorni, che sarà invece diversa, più ricca perché quell'avventura condivisa li avrà resi per sempre uniti, complici, finalmente fratelli. E nel risguardo finale il pallone da calcio di lui vicino al libro di lei.
Possiamo pensare e pensare molto perché un libro di Browne rappresenta questo: una lettura sulla quale non possiamo smettere di interrogarci. I suoi albi sono unici, preziosi e perturbanti. Non è un autore da morale preconfezionata e di facili soluzioni. E' trasversale e ad ogni lettore, grande o piccolo che sia, in un certo senso regala un libro lievemente diverso. Il testo è uno, le sue interpretazioni molteplici.
Citando anche se non correttamente una frase che Roberta Favia di Teste Fiorite ha inserito nella sue bellissime carte per scoprire la voce dei testi, a me sembra che "la lettura dei libri di Browne sia per tutti quelli che si interrogano sull'inquietudine". Ti fa attraversare il buio, mette in crisi le tue certezze, i tuoi soliti e comodi percorsi mentali per regalarti qualcosa di diverso, tanto che non è possibile arrivare ad una lettura univoca. Una grande ricchezza.
Ringrazio Camelozampa per avermi donato la copia cartacea di questo nuovo libro di un autore che continua a stupirmi ed emozionarmi.












Commenti

  1. Decisamente roba mia! Me lo segno, non conoscevo!

    Hai letto Invisibile, graphic novel edito Il castoro? Sto adorando, è dolcissimo.

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    1. Ciao, la sto aspettando quella graphic. L'ho ordinata, ma non è ancora arrivata. In biblioteca tengo tutte tutte le graphic del Castoro. I miei utenti più giovani le cercano e arrivano anche a chi di solito non ama moltissimo leggere. Eh...Anthony Browne è un grande.

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