Trama: Tito vive sul lago d'Orta, ha dodici anni e due genitori speciali, che
per lavoro studiano l'universo. Insieme alla sua migliore (e unica)
amica Vichi, appassionatissima di cose noiose che annota con cura su un
quaderno, passa i pomeriggi a giocare a scacchi da Nonno Ingranaggio,
che sa aggiustare tutto – ma proprio tutto – in trenta secondi. Un
giorno la mamma di Tito vola in cielo a bordo della New Voyager e da
quel momento il papà non si alza dal divano e passa il tempo a leggere,
leggere e leggere, senza più riuscire a staccare gli occhi dalle pagine.
Tito non sa come aggiustarlo, ma Nonno Ingranaggio potrebbe avere la
soluzione...
Titolo: Scacco matto tra le stelle - Autore: Alessandro Barbaglia - Casa editrice: Mondadori - Anno pubblicazione: 2020 - Pagine: 179
Ad ogni recensione occorre rendere nuove le parole, rinfrescare le sensazioni per non perdere di autenticità. Sarebbe bello che la mia scrittura potesse restituirvi un po' dello stile dell'autore per introdurvi a ciò che troverete tra le sue pagine, ma è un'impresa ardua. Si fa quel che si può per spingervi ad aprire un libro e a precipitare dentro al suo universo. In Scacco matto tra le stelle, in ordine sparso, troverete: teglie di lasagne, gelati al limone con lo stecco di liquirizia, il gioco degli scacchi, cose rotte che solo chi ha uno sguardo saggio sul mondo desidera riaggiustare, Tito e Vichi, il lago d'Orta d'estate ... e un grande dolore. Così grande da non venir espresso a parole, ma eluso, fino alle ultime pagine.
Barbaglia sa farci ridere, ci affascina con le sue trovate e i suoi giochi di parole, i suoi personaggi strampalati, ma non è semplice divertimento, perché poggia su altro, su grandi affetti e sulle svolte improvvise, a volte difficili, della vita.
Tito vive sul lago d'Orta perché a Milano c'erano troppe luci, troppe distrazioni e i suoi genitori che studiano l'universo non riuscivano a vedere le stelle. Ci vuole il buio per riconoscere la luce.
Però adesso che la mamma di Tito è lontana e il padre trascorre le sue giornate steso sul divano a leggere, ci sono solo Vichi, Nonno Ingranaggio e le cure amorevoli di Irma a rendere le sue giornate di dodicenne meno solitarie. Ci vuole un piano per risvegliare il papà dall'apatia. Magari un piano ingegnoso, che lo porti a disputare una partita di scacchi, anche se lui a scacchi non sa giocare, ma si tratta di un dettaglio trascurabile, almeno secondo l'opinione della sua amica.
Personaggi bellissimi abitano in questo libro, le loro manie li rendono unici e indimenticabili, come la lista delle cose noiose di Vichi
Ti cambia proprio la vita avere un buon rapporto con le cose noiose. Nella vita le cose sono o divertenti o noiose; ma se ti appassioni a quelle noiose, allora quando ti capita una cosa divertente ti diverti, e quando te ne capita una noiosa...ti appassioni
Riuscitissimo esordio di Barbaglia nella letteratura per ragazzi: un romanzo che si divora, ma al quale poi si ripensa, pagine che lasciano negli occhi un desiderio di qualcosa. Di scacchi, di sorrisi, di amicizia e di condivisione. Leggerezza che non è mai superficialità.
Lo so, lo so, lo so che mi ripeto. Un libro mi ha incantata, uno mi ha colpita, un altro si deve assolutamente leggere. Cosa posso farci? La mia missione la prendo sul serio: cercare e consigliare solo quello che merita e che produce emozioni. Scacco matto tra le stelle ha tanti spunti interessanti, abbonda di frasi da sottolineare e getta una luce diversa, insolita e fantasiosa, su situazioni che in realtà sono quotidiane, ma che con il tocco dell'autore acquistano una grazia particolare.
Avevo letto il primo, quello del Bancarella, ma non mi era piaciuto. Non faceva per me.
RispondiEliminaQuesta volta, in un romanzo per ragazzi, mi attira di più: potrebbe funzionare!
Potrebbe. Romanzo delizioso. :-)
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