Consigli e disastri di Mirtilla - Julie Murphy

Trama: Dividersi in due è il miglior modo per non andare in pezzi, o almeno questo è ciò che accade a Mirtilla quando i suoi genitori divorziano e vanno a vivere in due case diverse. Solo un'altra abitazione le separa, quella della signora Flora Mae, l'eccentrica vicina che trascorre le giornate alla macchina da scrivere e vive in compagnia del suo adorato gatto... imbalsamato sul caminetto. Alcuni dicono che sia svitata, ma la sua rubrica di consigli è un appuntamento amatissimo dai lettori della "Gazzetta di Valentine", che le scrivono per confidarle i più intimi segreti. Flora Mae ha la risposta perfetta per tutti, tanto che anche Mirtilla le ha aperto il suo cuore dopo la delusione con Kiera, la sua ex migliore amica, che si è inspiegabilmente allontanata. E quando un imprevisto costringe Flora Mae a lasciare la città, il delicato incarico di spedirle la posta spetta proprio a lei! Mirtilla esegue il compito con grande scrupolo, finché non spunta una lettera molto speciale: la calligrafia sembrerebbe proprio quella di Kiera... Nella speranza di salvare l'amicizia, Mirtilla le risponderà, inaugurando una rubrica di confidenze, consigli... e piccoli disastri.
 
Titolo: Consigli e disastri di Mirtilla
Autore: Julie Murphy
Casa editrice: Mondadori
Anno pubblicazione: 2020
Pagine: 256
 
  
 
Sto leggendo moltissimi libri per ragazzi.. leggo, leggo, leggo, ma non tutti ve li racconto. Alcuni di questi libri sono semplicemente gradevoli e quando ho voltato l'ultima pagina già inizio a dimenticarli, mentre altri voglio condividerli con voi, perché mi hanno lasciato qualcosa di più di una fuggevole impressione. "Disastri e consigli di Mirtilla" è una lettura scorrevolissima e frizzante che presenta tante situazione che siamo soliti trovare nei libri per ragazzi come il  rapporto con i genitori, le amicizie tradite, l'importanza di essere accettati e compresi nonostante i proprio difetti e la difficoltà di crescere e di trovarsi di fronte a delle scelte. Solo che tutti questi ingredienti, pur così classici, vengono miscelati insieme con il tocco freschissimo dall'autrice. Come prima cosa, tanto per gradire, i genitori della protagonista si sono appena separati non per il più comune dei motivi (e lascia a voi il piacere di scoprire quale), inoltre Mirtilla, soprannome di Patricia, non è esattamente il prototipo dell'adolescente in crisi, ma ha mille sfaccettature diverse. E' una ragazzina forte e vivace, decisamente in sovrappeso (taglia 50 all'ultimo anno di scuola media) e non per questo complessata: i suoi genitori le hanno insegnato che ogni corpo, qualunque sia la sua forma e la sua misura, ha valore. Non aspettatevi di trovare una protagonista che si piange addosso: la separazione dei genitori che hanno deciso di andare a vivere a due case di distanza per non turbarla e la rottura con quella che era la sua migliore amica (che forse si vergognava di lei per le sue misure xl) sono tutte situazioni che lei affronta insieme al suo migliore amico Oscar, guardando programmi sulle case infestate dai fantasmi e mangiando fette di pizza. C'è solo un piccolo fatto che Mirtilla non può svelare a nessuno e riguarda la sua eccentrica vicina di casa, Flora Mae, che cura una seguitissima rubrica di consigli  sul giornale locale. Flora deve assentarsi da casa per qualche tempo e ha affidato a Mirtilla l'importante e segretissimo compito di inoltrarle la posta dei lettori. L'occasione si sa, rende l'uomo ladro e quando la ragazzina riconosce tra le lettere della vicina una che sembra scritta dalla sua ex amica e ora rivale Kiera....Da questo punto iniziano i disastri, ma si fondono con i consigli.
Errori di valutazione la protagonista ne farà molti, tra sviste e colpevoli omissioni. Non è facile mantenere una rotta nemmeno da adulti, figuriamoci in piena adolescenza! Eppure lei resta simpatica, dalla prima all'ultima pagina, perché è un personaggio positivo e propositivo e il lieto fine in un certo senso le spetta di diritto, ma non fatele il torto di immaginarla felicemente fidanzata, dimagrita e improvvisamente popolare a scuola. E' proprio questo l'aspetto migliore del libro, questa sua capacità di regalarci una visione della realtà in cui non solo ogni corpo ha valore, ma anche ogni personalità, nel rispetto delle differenze di ognuno e facendoci sopra anche una bella risata.
Sono impaziente di leggere il precedente libro dell'autrice "Voglio una vita a forma di me"  che penso sia per un lettore più adulto. Voglio ritrovare le atmosfere di questo libro e il Texas nelle sue contraddizioni.
Di Mirtilla, del suo gatto, di Flora Mae che fa ascoltare Aretha Franklin alle sue piante,  di Oscar e dei suoi fratelli mi è rimasto un bellissimo ricordo.  
 
 
 
 

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