Titolo: Io sono Ava • Autore: Erin Stewart • Editore: Garzanti • N.pagine: 329 • Data di pubblicazione: 13 febbraio 2020 • Copertina flessibile € 14,00 • Ebook € 7,99
TRAMA
Ava era mille cose. Era una ragazza che adorava cantare. Era una ragazza con tanti amici. Ora è solo la ragazza con le cicatrici. E passato un anno dall'incendio in cui ha perso i genitori. Un anno in cui Ava ha tagliato i ponti con il mondo perché le fa troppa paura. Ora è costretta a tornare a scuola. Una scuola nuova dove non conosce nessuno. Una scuola che - ne è sicura - sarà piena di ragazzi che non faranno altro che osservare il suo viso per poi allontanarsi spaventati. Chi vorrebbe mai fare amicizia con lei? Quali nuovi modi di prenderla in giro si inventeranno i suoi compagni? Non appena si avventura in quei corridoi i suoi incubi si avverano: non incrocia nessuno sguardo e, al suo passaggio, sente solo sussurri. Fino a quando i suoi occhi non incontrano quelli di Asad e Piper, gli unici ad avere il coraggio di andare oltre il suo aspetto. Di vedere la vera Ava dietro le cicatrici. Perché anche loro si sentono soli e incompresi. La loro amicizia la aiuterà a ricominciare. Le farà capire che nessuno è diverso, ma ognuno è unico così come è. La storia di una ragazza che scopre la forza che ha dentro di sé. La storia di un'amicizia più forte di tutto.
Vi capita mai di pensare a voi stessi e farvi un'immagine mentale nella quale non c'è la rughetta intorno alla bocca, i capelli sono in ordine e la maglietta vi cade benissimo addosso...poi passate davanti a uno specchio e rimanete un po' spiazzati da quello che vedete, da quei "difetti" che non ricordavate o non pensavate di avere. Tenete a mente la sensazione che questo vi suscita.
Ora provate a pensare di avere sedici anni e non avere più una faccia, un corpo, un padre, una madre e una cugina, tutto portato via in un incendio nel quale siete sopravvissute solo voi. Ripensate alla sensazione di fastidio nel passare davanti allo specchio e moltiplicatela per un numero infinito di volte. Questa è Ava, questo è quello che prova ogni giorno da dopo l'incendio.
"Ero una normale quindicenne che nel week-end andava alle partite di football e passava decisamente troppo tempo a fare le prove per il musical di primavera. Ero una figlia. Un'amica. Una ragazza mora. Una cantante.Ero un milione di cose."
Ora Ava è una sedicenne, chiusa in casa tutto il giorno, non è più una figlia, non ha più un'amica, non ha più i capelli, non ha più provato a cantare per paura di non riconoscere la propria voce.
Ora Ava è solo la ragazza bruciata.
Il percorso di riabilitazione, dopo gli innumerevoli interventi per ricostruire la pelle, per ricominciare a camminare, a parlare, a vedere, prevede di ricominciare a vivere in mezzo alla gente, tornare a scuola.
Questo romanzo è stato paragonato a "Wonder", ma a mio avviso l'unica similitudine è questa, il dover affrontare la scuola con un difetto fisico impossibile da nascondere, il doversi sottoporre al giudizio degli altri. Ma mentre Auggie è nato con quell'aspetto, Ava ci si è ritrovata nell'età più difficile, quella della trasformazione, dell'ingresso nell'età adulta. L'età più difficile, nel posto più difficile.
Ava non ha molte speranze di superare la giungla di bisbigli, di dita puntate, di risatine. Almeno finché non arriva Piper, un tornado colorato di rosa che porta cicatrici simili a quelle di Ava, che in quella scuola ci è stata anche prima dell'incidente e che dietro alla sua vitalità nasconde segreti difficili da confessare.
Come spesso accade, l'amicizia è l'unica salvezza.
Ad un certo punto della narrazione succede un avvenimento che fa scattare in Ava qualcosa, che le permette di vedersi per la persona che è al di là dell'aspetto fisico e in questo frangente l'autrice è riuscita a rendere questa consapevolezza attraverso la narrazione, tanto che anch'io ho iniziato a vedere Ava oltre le cicatrici.
"È solo pelle, gente; non definisce chi sono."
Questo è un libro che vi strapperà più di qualche lacrima, tanto più se siete madri di ragazze adolescenti, già preoccupate per quello che le attende nella giungla delle scuole superiori, in un periodo storico in cui l'aspetto fisico è il primo lasciapassare. Un libro rivolto ai ragazzi, ma che va letto da tutti, perché tutti abbiamo bisogno di ricordare che noi non siamo quello che indossiamo, né il rotolino sulla pancia o la cellulite sulle cosce. Siamo altro. Molto altro.
Ringrazio la Casa Editrice per avermi fornito una copia del libro.
Ecco! Questo è un romanzo che fa per me. Una storia di come si può cambiare radicalmente, diventando ciò che prima nemmeno si sognava di essere a causa di un evento che mai si sarebbe immaginato potesse avvenire..
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