Oggi vi parlo di un libro che ho atteso di leggere per più di un anno e grazie alla nuova collaborazione con Unilibro ho potuto gustare in cartaceo. Peccato che i libri di Alice Basso finiscano sempre troppo presto, e ora inizia la luuuuuuunga attesa per il prossimo capitolo delle avventure di Vani Sarca (adddddovvvvo!).
Titolo: La scrittrice del mistero • Autore: Alice Basso • Editore: Garzanti • N.pagine: 320 • Anno di pubblicazione: 2018 • Copertina rigida € 17,90 • Ebook € 9,99
TRAMA
Per Vani fare la ghostwriter è il lavoro ideale. Non solo perché così può scrivere nel chiuso della sua casa, in compagnia dei libri e lontano dal resto dell'umanità per la quale non ha una grande simpatia. Ma soprattutto perché può sfruttare al meglio il suo dono di capire al volo le persone, di emulare i loro gesti, di anticipare i loro pensieri, di ricreare perfettamente il loro stile di scrittura. Una empatia innata che il suo datore di lavoro sa come sfruttare al meglio. Lui sa che solo Vani è in grado di mettersi nei panni di uno dei più famosi autori viventi di thriller del mondo. E non importa se le chiede di scrivere una storia che nulla ha a che fare con i padri del genere giallo che lei adora da Dashiell Hammett a Ian Fleming passando per Patricia Highsmith. Vani è comunque la migliore. Tanto che la polizia si è accorta delle sue doti intuitive e le ha chiesto di collaborare. E non con un commissario qualsiasi, bensì Berganza la copia vivente dei protagonisti di Raymond Chandler: impermeabile beige e sigaretta sempre in bocca. Sono mesi ormai che i due fanno indagini a braccetto. Ma tra un interrogatorio e l'altro, tra un colpo di genio di Vani e l'altro qualcosa di più profondo li unisce. E ora non ci sono più scuse, non ci sono più ostacoli: l'amore può trionfare. O in qualunque modo Vani voglia chiamare quei crampi allo stomaco che sente ogni volta che sono insieme. Eppure la vita di una ghostwriter non ha nulla a che fare con un romanzo rosa, l'happy ending va conquistato, agognato, sospirato. Perché il nuovo caso su cui Vani si trova a lavorare è molto più personale di altri: qualcuno minaccia di morte Riccardo, il suo ex fidanzato. Andare oltre il suo astio per aiutarlo è difficile e proteggere la sua nuova relazione lo è ancora di più. Vani sta per scoprire che la mente umana ha abissi oscuri e che può tessere trame più ordite del più bravo degli scrittori.
Ok, ora prendo un bel respiro e provo a parlarvi del quarto libro dedicato alla mitica e inimitabile (Lisbeth Salander, scansate!) Vani Sarca, colei che ha rubato il cuore a una moltitudine di lettori, grazie all'innegabile talento della sua creatrice, Alice Basso, un concentrato (e non mi riferisco all'altezza) di simpatia e bravura, una fine conoscitrice della nostra amata lingua della quale fa un uso raffinato senza perdersi in virtuosismi inutili (si è capito che adoro Alice in tutta la sua interezza?), tanto da inserire nel libro frasi come:
"La ucciderò a colpi di dizionario nelle tempie"
frase che più volte ho pensato negli ultimi tempi e che spesso avrei voluto dire!
Dicevo che ora prendo un bel respiro, perché parlare di questo quarto libro senza rivelare troppo è praticamente impossibile.
Dunque, la vicenda si apre nell'esatto punto in cui si chiudeva il terzo libro, e troviamo Vani **spoiler** che poi **spoiler** ed infine **spoiler**. Avete capito tutto? Anche quanto la mente di quella disgraziata di Alice sia diabolica per riuscire a mettere noi povere blogger in queste condizioni?
Ok, ci riprovo. In questo quarto libro ritroveremo una Vani un po' diversa da come l'abbiamo conosciuta, una Vani che finalmente trova l'incastro perfetto, l'altra parte del suo cielo, ma non illudetevi, non sarà tutta sole, cuore, amore e in quel cielo non svolazzeranno farfalle destinate a frullare le ali nel suo stomaco, perché rischierebbero di venire fisicamente frullate a colpi di...crampi! Sì, crampi. È così che Vani manifesta la sua felicità, a colpi di crampi nello stomaco e più si contorce, più è felice! E chi sarà mai a provocare cotanta reazione? E secondo voi ve lo vengo a dire? Per togliervi il piacere di scoprirlo con i vostri occhi? Giammai!
Quello che posso dirvi, invece, è che questa nuova veste di Vani vi piacerà assai, perchè grazie a questi crampi la nostra eroina sarà più ben disposta anche verso l'odiosa Lara, la sua biondissima sorella che sta vivendo un momento di grossa difficoltà. E non solo verso Lara, ma anche verso il cretino Riccardo, il suo fascinosissimo ex, che sembra essere nel mirino di uno stalker piuttosto sadico. Eh già! Questa volta il giallo avrà come vittima designata proprio il bel Riccardo e si tratta di un giallo con tanto di macabri reperti e talmente ben costruito da far ipotizzare scenari che vengono smentiti poche pagine più avanti e da rendere ardua la formulazione di una soluzione fin quasi alle ultime pagine (dell'ultima pagina vi parlerò fra poco).
Vani in questo quarto capitolo sarà quindi amica, sorella, compagna. E ghostwriter? Certo che sì, non mancherà l'ennesimo incarico nel quale dovrà calarsi nei panni di uno scrittore e in questo caso si tratterà di un famosissimo autore di thriller d'oltralpe che vuole sfondare con una serie tutta italiana. Ma anche il famosissimo autore ha più di uno scheletro nascosto nell'armadio e a Vani si sa che basta un dito per aprire certi armadi.
Non manca nemmeno la parte di riflessione sociale, ad opera del nostro caro Berganza (aaaaaah Berganza...) che stavolta riuscirà a mettere insieme discorsi ben più lunghi delle solite cinque parole a cui ci ha abituati.
"È nelle cose piccole, nel piccolo schifo quotidiano, che il contagio è più implacabile: nel tizio che froda il fisco perchè il vicino gli ha detto che lui lo fa e tanto non gli succede niente; nell'impiegato che si prende i meriti dello stagista perché quando era in prova lui anche i suoi superiori lo hanno umiliato e sfruttato; nella ragazzina tranquilla che vede le compagne bullizzare un'altra e si unisce perché se lo fanno loro può farlo anche lei."
E poi non mancano Irma, Morgana, Ivano, tutti personaggi che fanno un passo avanti nella caratterizzazione, e c'è un'ultima riga, una maledetta ultima riga, che mi ha fatta schizzare dalla poltrona all'urlo di "ALIIIIICEEEEEE!!! NON SI FA COSì!!!"
A cosa mi riferisco? Dovete per forza leggere il libro per scoprirlo altrimenti
"Se glielo dico le spoilero il finale del mio piano, capo!"
(e queste sono sicuramente parole di quella str amabile donzella che risponde al nome di Alice Basso!)
A voi posso solo dire che dovete assolutamente leggere questo romanzo perché se avete letto i precedenti non potete attendere oltre e se non li avete letti, sarebbe ora di iniziare, no? Siete ancora qui? Op, op, tutti a cliccare il tastino qui sotto dove potrete acquistare il romanzo al prezzo scontato di € 15,22 e dove troverete anche tutti i precedenti titoli della serie.
Il prossimo anno è tra poco no?
RispondiEliminaManca poco poco, vero?
Io non resisto!!
Mannaggia ad Alice e ai suoi finali! Organizziamo torpedone e ci piazziamo sotto casa sua al grido di #escistocazzodiquintolibro? EH? Eh?
EliminaL'ho comprato (con autografo, su Ibs) qualche giorno fa.
RispondiEliminaMi ci butto presto, che bello :3
Alice è riuscita a superarsi ancora! Verrò a leggerti appena pubblicherai ;)
EliminaFinito di leggere il terzo proprio due giorni fa...insomma, devo prendere in mano assolutamente il quarto mi sembra di capire!!
RispondiEliminaAssolutamente, Francesca! Al pensiero che il quinto sarà l'ultimo ho il magone...
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