Questa volta leggo #1...Il castello blu di Lucy Maud Montgomery

Trama:L'immagine che Valancy Stirling vede riflettersi nello specchio è una figura tristemente scolorita. Ha quasi trent'anni e non ha un marito: quanto basta a renderla motivo di imbarazzo per la sua ingombrante famiglia. Valancy vive secondo le regole imposte da una madre bigotta e accoglie con remissione le scelte che altri fanno per lei. C'è un luogo dei suoi sogni, però, dove si sente libera: il suo "castello blu". La sconvolgente diagnosi di una malattia cardiaca fatale la spinge, però, a uscire dal suo bozzolo di timore e a cercare nel mondo il suo castello: prima, sul limitare di quella "landa desolata" dove abitano i reietti della comunità - Cissy Gay, una ragazza madre malata di tubercolosi, e suo padre Abel, un impenitente alcolista; poi, ancor più lontano, sul Lago Mistawis, dove vive soltanto lo sregolato Barney Snaith, che tutti reputano un criminale in fuga. Ambientato nel Muskoka, dove specchi d'acqua, isole velate dalla nebbia, cascate scroscianti e boschi inestricabili si fondono nel magico silenzio della natura canadese.
Titolo: Il castello blu
Autore: Lucy Maud Montgomery
Casa editrice: Jo March
Anno pubblicazione: 2017
Pagine: 234


Da subito ho voluto aderire a questa iniziativa pensata da Chiara (La lettrice sulle nuvole  ) e Laura (La Libridinosa), ma quando ho scoperto che l'argomento del mese era Un libro ricevuto a Natale sono rimasta un attimo interdetta perché a Natale ...non avevo ricevuto nessun libro! Poi però ho pensato che il regalino monetario dei miei genitori l'avevo "investito" tutto in libreria e allora eccomi qui!
Questo romanzo ho iniziato fortemente a desiderarlo al termine della lettura di Anna dai capelli rossi perché non avevo voglia di abbandonare le ambientazioni e le atmosfere create da questa scrittrice e navigando in internet avevo scoperto che il libro della Montgomery considerato più anticonvenzionale era "Il castello blu" pubblicato dalla casa editrice Jo March.
La trama aveva al suo interno tutti gli elementi che mi sono cari: una ragazza non più giovane che vive insieme ad una famiglia opprimente che non fa che sminuirla e allo stesso tempo sfruttarla. Valancy Stirling è ostaggio dei propri parenti e delle convenzioni e non ha mai avuto la forza e la grinta per ribellarsi ad una condizione che la condanna alla mortificazione e al tedio. Le sue giornate sono intessute di frasi mille volte ripetute per umiliarla, per renderla sempre cosciente della propria insignificanza. Cene e riti di famiglia, commedie in cui ognuno recita da sempre la stessa parte: la cugina bella, lo zio da non contrariare perché in possesso di un solido patrimonio, la zia malata immaginaria, la mamma arida e bigotta (un campionario di personcine simpatiche come potete intuire). La Montgomery descrive con acume, ironia e un pochino di sana cattiveria questa sfilata di mediocrità che imprigiona Valancy in una non vita, fino a quando un evento inaspettato frantuma gli equilibri. A Valancy viene infatti diagnosticata una malattia cardiaca che le lascia un anno di vita. A questo punto lei deciderà di non compiangersi, ma di compiere un passo impensabile. La mite Valancy inizierà a dire la verità e a ribellarsi: non riderà più alle battute che non fanno ridere, non chinerà la testa davanti alle ipocrisie, ma finalmente libera da ogni paura se ne andrà e romperà le catene. Leggere della "rivolta" della protagonista è stato liberatorio. L'autrice riesce a parlare ai lettori di ieri e di oggi lanciando il suo messaggio sempre attuale. La vita è preziosa e bisogna viverla comunque al meglio, nonostante il destino non ti abbia regalato le carte migliori. Bisogna saper cogliere ogni istante di bellezza e soprattutto bisogna respingere e rigettare al mittente ogni forma di conformismo venato di ipocrisia.
Valancy farà delle scelte forti, andrà contro il sentire comune e sarà immensamente felice e in comunione con la natura. Il suo castello blu che prima era un regno dei sogni, un posto di serenità dove poter essere se stessa, lo costruirà metaforicamente sulla sua terra, in mezzo alla gente che non capisce e non l'approva. E di tutto questo non le importerà assolutamente nulla, al punto che poi...
Non posso svelare troppo, ma posso sicuramente dirvi che Valancy è un'eroina moderna ed anticonvenzionale, anche sotto il profilo sentimentale e che il libro mi è piaciuto molto, tanto che l'ho letto in una sola serata in cui ho fatto le ore piccole, un meraviglioso sabato sera profumato di libertà.
Non ho potuto non pensare ad Anne, una delle mie eroine austeniane preferite, che in Persuasione si guarda impietosa allo specchio riconoscendo il suo essere "sfiorita" con tutto il rimpianto di aver perso l'occasione della vita, quella Anne che poi surclasserà tutte le altre in un trionfo (composto). Il prototipo della zitella alla riscossa (la Austen non mi perdonerebbe mai il termine) è lei, ma Valancy porta più avanti la rivincita delle donne sottovalutate e le traghetta verso la modernità, un'epoca in cui i ruoli possono addirittura venir invertiti con profonda, sensuale e consapevole soddisfazione.
 
"Fuoco caldo - libri - agio - riparo dalla tempesta - i nostri gatti sul tappeto. Moonlight," disse Barney, "ti sentiresti più felice, adesso, se tu possedessi un milione di dollari?"
Ma la risposta, noi lettori, la conosciamo! ;-)
 
 
 
Vi saluto lasciandovi il riepilogo delle recensioni passate e che verranno:









Commenti

  1. La Jo March è una di quelle case editrici che riserva sempre piccole perle, peccato che ultimamente sia un po’ sparita. Questo libro non lo conoscevo, ma sicuramente Valancy è uno di quei personaggi che, a pelle, almeno inizialmente, non riuscirei ad amare. Bella recensione!

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    1. Grazie Laura! Ora voglio ordinare Nord e Sud.
      Valancy? Da metà libro in poi avete molte cose in comune, ma effettivamente non credo possa essere il tuo genere.
      Ciao

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  2. Lea che recensione incredibile. ho i brividi.
    Ammetto che questo libro non credo faccia per me però ti assicuro che con le tue parole me lo hai fatto amare ugualmente.
    complimenti. sei stata grande

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  3. Non conoscevo questo libro ma mi incuriosisce. Anche perché la Jo March ha sempre pubblicato cose interessanti, magari meno famose, ma molto particolari. Certo poi tu mi citi zia Jane, lo sai che arrivo scodinzolando XD

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    1. Vecchia amici, nuovi amori. Ricordi?
      Zia Jane è insuperabile, però questo è un bel libro per le estimatrici del genere.

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  4. La tua recensione, cara Lea, cade a fagiolo: il libro è nel carrello e, mi auguro, presto tra le mie mani, perché al momento necessito di libri ed eroine così. ;)

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  5. Non sapevo che finalmente l'avessero tradotto. Lo aggiungo alla wishlist, ma credo non esista una versione ebook.

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  6. Alcune volte è bello immergersi in libri del genere, questo sembra davvero molto interessante

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    1. Un salto nel passato, un libro romantico, ma sempre castigatissimo.

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  7. Di quest'autrice conosco solo Anna dai capelli rossi, mi sa che devo recuperare pure questo qui!
    Bella recensione Lea :)

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    1. Grazie! Ti piacerebbe (oramai un po' di conosco e mi pare che spesso abbiamo gusti simili)

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  8. Ciao Lea! La storia mi intriga ma non so per quale motivo finisco sempre per odiare questo genere di romanzo. O lo trovo lento, o trovo la protagonista irritante e alla fine non riesco ad apprezzarlo.Sarò strana, eh? A parte questo però devo dire che potrei dare una possibilità all'autrice, sperando non sia irreperibile nelle biblioteche dei dintorni!

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  9. È uno dei pochi libri della Jo March che non ho ancora letto. È una casa editrice che mi piace perché regala delle chicche incredibili.
    Complimenti per la recensione.

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    1. Qui la mano allora! Io ora voglio leggere qualche titolo della Gaskell.

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    2. Io ho letto Nord e sud. Stupendo!

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  10. Bella questa recensione, mi hai fatto venire voglia di leggere questo libri

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  11. L'ho finito ieri e aspettavo una recensione, che è un po' come fare una chiacchierata, quando si conosce il libro! Facciamo finta di avere una tazza di tè davanti e una fetta di torta ; )
    Sì, concordo con quanto scrivi.
    Ho apprezzato molto l'ironia della Montgomery, con certe scene e certe risposte di Valancy mi sono fatta delle belle risate.
    Il libro mi ha portata davvero a riflettere su quante cose si possono perdere per paure ingiustificate, su quanto sia sbagliato vivere solo secondo le aspettative altrui e temendo quello che gli altri potrebbero dire. L'inizio del libro mi ha comunicato un senso di oppressione perché Valancy è completamente imprigionata in una realtà che non sopporta e circondata da personaggi così antipatici e meschini ed è sorprendente come una sentenza di morte diventi il motore per una vita piena.
    Un altro tema che ritorna, in questa autrice, è il fatto di accompagnare qualcuno con dolcezza e vicinanza alla fine. Lo racconta con una delicatezza e una sensibilità toccanti, secondo me. Non si può fare nulla per evitare una fine inevitabile, ma si può scegliere di esserci. Anche in uno dei libri della serie di Anna dai capelli rossi c'è un episodio molto bello.
    Non avevo pensato ad un paragone con Persuasione, per le caratteristiche della protagonista ed è molto azzeccato.
    Continuo a consigliare la lettura di Emily della luna nuova e di Emily cresce.
    Grazie per la recensione!
    Paola

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    1. Cara Paola,
      è proprio come dici tu e ho idea che dovrò scriverti una mail perché vorrei discorrere con te di tanti libri. Emily provo subito a ordinarlo o lo cerco in biblioteca. Mi piace accogliere i suggerimenti, soprattutto se sentiti.
      Di questo libro non ho detto molte cose in realtà. Di come Barney e Valancy vivono il rapporto con la natura, con questa terra selvaggia e bellissima. E non ho parlato neppure del loro rapporto così moderno per l'epoca, dove addirittura è lei a fare la dichiarazione. Non ho approfondito tutta quella parte che per pudore viene taciuta, ma che traspare dalle pagine. Questa scrittrice era veramente una persona interessante e profonda.
      Grazie per il tuo commento così stimolante.
      Ciao da Lea

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    2. Il rapporto con la natura, la sensibilità nel cogliere la bellezza, il fascino, la potenza della natura fanno proprio parte della sensibilità della Montgomery. Proprio nei libri di Emily ci sono alcune descrizioni e riflessioni bellissime, che mi porto dentro da quando le ho lette.
      E anche il pudore nei sentimenti, la bravura nel far intuire e nel lasciare all'immaginazione, suggerendo al lettore sentimenti e sensazioni, sono una sua caratteristica. Assieme al castello blu ho comprato anche la sua autobiografia, Il sentiero alpino, che aspetto di leggere.
      Mi piace tantissimo parlare di libri, leggo meno di quello che vorrei ma i libri sono miei amici da sempre. Se hai piacere di fare qualche chiacchiera letteraria la mia email è travan.paola@gmail.com (vi seguo anche su Facebook). A risentirci!
      Paola

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    3. Paola è una lettrice e una dispensatrice di consigli preziosa! (Scusate se mi intrometto). E tu, Lea, faresti venire voglia di leggere anche l'elenco del telefono, con le tue recensioni. Bacio.

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  12. Non conoscevo questo libro. Non ho neanche letto Anna dai capelli rossi. Sembra davvero interessante e cerco di infilarlo nella lista dei libri da leggere.

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  13. Questo libro lascia un messaggio prezioso. Bravissima come sempre Lea, le tue parole mi hanno coinvolta moltissimo

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  14. Tu Bacci sei una garanzia! Questa recensione mi ha messo una curiosità assurda ed essendo donna lettrice è doppiamente pericolosa XD

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    1. Ops...incantesimo di trasfigurazione e la Bacci si è trasformata nella Lea. ;-)

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    2. Scusaaaaaaaaaaa! È che altrove sento Bacci Bacci tutto il giorno e sono andata in confusione!

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  15. Ho questo libro in lista da quando è uscito! Mi piace la tua recensione mi ha invogliato ancora di più!

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  16. Non conoscevo questo romanzo e sono davvero felice di aver letto la tua recensione, mi ha fatto venire voglia di acquistarlo. Grazie Lea <3

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  17. Non conoscevo questo libro e nemmeno la casa editrice. Dell'autrice ho presente Anna dai capelli rossi ma dal cartone animato che ho visto quando ero piccola e che ho amato tantissimo per la sua profondità, perchè molto reale e mi pare che anche questo romanzo sia davvero molto interessante, lo metto in wl!

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    1. Anche il libro di Anna dai capelli rossi è bellissimo, se hai voglia di fare un tuffo nel passato.

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  18. Come Erica non conoscevo il libro e nemmeno la casa editrice, credo però, che dopo questa recensione, andrò a sbirciare il loro catalogo! Complimenti!

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    1. Hanno un catalogo molto interessante. Dai una sbirciata anche alla pagina fb.
      un saluto da lea

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  19. Bella, bellissima recensione. Adesso ho voglia di leggerlo perché mi fido del tuo parere e credo sia davvero una piccola perla!
    Scheggia

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  20. Wow sembra davvero imperdibile! Li segno in wl ❤️

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  21. Letto in un giorno?? Dio mio, se penso a quanto tempo ho impiegato per tradurlo, rileggerlo e revisionarlo, mi viene lo sconforto... Scherzi a parte, sono davvero felice che questo meraviglioso romanzo di Maud ti sia piaciuto così tanto e, siccome dopo tanti mesi di lavoro è diventato parte di me, ti ringrazio tanto per la splendida recensione. Paola, poco sopra, ha parlato di 'pudore di sentimenti'; ecco, direi che sta proprio lì il punto: questo pudore e questo lasciar immaginare al lettore cose soltanto accennate sono due aspetti che rendono i romanzi di Montgomery qualcosa di dolce, struggente e magico come raramente capita di trovare in letteratura. La poesia che scaturisce, poi, dalle descrizioni paesaggistiche è semplicemente straordinaria ed è una costante in tutte le sue opere. Confermo: bellissima Emily e altrettanto 'Il Sentiero Alpino', come, del resto, tutta la sua produzione. Ancora grazie e buone letture! Elisabetta

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    1. Mi sono emozionata nel leggere il commento della traduttrice! Sì, divorato in un giorno, ma fra un po' lo rileggerò con calma. Credo che a breve comprerò anche "Il sentiero Alpino", mentre di Emily non riesco a trovare in zona edizioni che non siano ridotte. Ci vorrebbero una nuova traduzione e una nuova edizione non trovi? ;-)
      Grazie per il lavoro che fai e la passione che ci metti: le parole sono importanti.

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  22. Il Sentiero Alpino è una lettura fondamentale, in effetti, per comprendere molte tematiche ricorrenti nelle opere di Montgomery. Per quanto riguarda Emily, mi risulta che l'edizione Mursia sia l'unica in commercio e, in teoria, è integrale... Peraltro, nonostante siano trascorsi oltre venticinque anni, la traduzione è ancora davvero bella. Magari vi fosse un pretesto per 'ritradurre' questa saga; mi ci dedicherei anima e corpo, visto quanto amo l'autrice. L'unica cosa che non condivido, come non mi stancherò mai di dire, è quella di voler presentare questi romanzi come 'letture per ragazzi'. Non so quanto un ragazzo (soprattutto un ragazzo dei giorni nostri) possa apprezzare la prosa poetica di Montgomery, la sua propensione descrittiva, la sua profondità nell'analizzare i sentimenti. Ecco, credo fermamente che solo un adulto abbia le basi per capire la bellezza di queste opere, che sono un vero capolavoro di sensibilità e dolcezza nella forma e nel contenuto... Grazie ancora per la splendida recensione! Elisabetta

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    1. Grazie dei preziosi suggerimenti! Parto alla ricerca di Emily e mi regalo Il sentiero Alpino.

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  23. Non lo conoscevo, eppure, non so... ho paura possa essere troppo pesantuccio per me °-° almeno, in questo momento... lo terrò presente per il futuro magari!

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  24. Io arrivo in ritardo, ma arrivo!
    Non l'ho letto e me ne pento amaramente, ma per fortuna si può sempre recuperare e lo procurerò il prima possibile. Un tema molto intenso. Non riesco a immaginare il finale vista l'escalation del personaggio.

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