Tempi duri per i romantici - Tommaso Fusari

TRAMA
Stefano ha ventidue anni e una vita tranquilla. Simpatico, belloccio e con la battuta sempre pronta, divide il suo tempo tra le serate a Trastevere con gli amici, il lavoro che non ama particolarmente ma che gli permette di avere una casa tutta per sé, le polpette piene d'amore di mamma e la storia con Michela. Sembrerebbe andare tutto per il verso giusto eppure a Stefano qualcosa non torna. Non può fare a meno di sentirsi incompleto, fuori posto, fuori cuore. Stare con Michela gli ha fatto capire che "con una donna puoi ridere, mangiare, guardarci un film, scoparci tutta la notte, prenderci il caffè insieme e correre comunque il rischio di non amarla". Perché l'amore vero è un'altra cosa. E sta da un'altra parte. Allora succede che ritrovare un dischetto di cartone con sopra disegnato un pettirosso dia uno strattone alla sua vita costringendolo a ripensare a quando, dieci anni prima, era poco più che un bambino. E a ricordare quegli occhi scuri e profondi, quelle lentiggini che diventavano una costellazione, quel modo goffo e particolarissimo di tirarsi da parte i capelli rosso fuoco. Da quel momento niente ha più senso se non andare a cercarla, ovunque sia, rischiando di perdere tutto pur di ritrovarla. Lei, Alice, il pezzo mancante, la ragazzina che ti guardava in un modo che non sai spiegare, in un modo che ti sentivi subito a casa. Perché, davvero, certe volte perdersi diventa l'occasione unica e imperdibile per ritrovarsi. Perché "si possono dimenticare episodi, eventi, parole, canzoni, ma mai le persone che ci hanno fatto del bene".
Titolo: Tempi duri per i romantici
Autore: Tommaso Fusari
Editore: Mondadori
N.pagine: 204
Anno di pubblicazione: 2017
ISBN: 9788804675334
Questo è uno di quei libri che danno la misura del potere della lettura: il potere di emozionare attraverso le parole,  il potere di far uscire dalle pagine immagini così vivide da poterle quasi toccare, di far esplodere suoni e voci, anche se si tratta solo di sussurri, di far amare un personaggio tanto da soffrire con lui e per lui, il potere di regalare al lettore un'esperienza di vita mai realmente vissuta, ma che resterà nel suo ricordo per molto tempo.
La storia racconta la vita di due ragazzi, Stefano e Alice, un amore semplice e puro, racconta di amicizie vere, di quelle che salvano, racconta di genitori che accolgono e di genitori che distruggono.
Stefano e Alice sono un'anima divisa a metà, fin dal loro primo incontro sui banchi delle elementari si sentono completi solo quando sono insieme, quando le due metà si incastrano una sull'altra alla perfezione, anche se non riescono ancora a comprenderlo fino in fondo.
Stefano sa che Alice è lì, dietro la finestra di fronte alla sua, e Alice sa che Stefano è lì quando ha bisogno di sentirsi sicura, di sfuggire ai "mostri sotto al letto", sa che le basta lanciare qualche pellets alla sua finestra per sentirsi protetta, accolta, completa.
Poi, un'estate qualcosa accade, mentre Stefano è in vacanza dai nonni, qualcosa che Stefano non conosce e non comprende, ma che gli porta via Alice. Lei se ne è andata, senza una parola. A lui rimane solo un dischetto di cartone con un pettirosso da un lato e una gabbia dall'altro, la promessa che insieme riusciranno a cancellare quella gabbia e liberare il pettirosso e una frase, che gli risuona nella testa

"Ci vediamo fra poco."

Quanto tempo è "poco"? Per Stefano e Alice sono dieci lunghi anni, durante i quali ognuno dei due proverà a vivere sapendo inconsciamente di non potersi più sentire completo. Fino al giorno in cui tra le mani di Stefano torna quel pettirosso: quel semplice dischetto di cartone scava una voragine nella pancia di Stefano, il vuoto lasciato da Alice si fa sentire in tutta la sua potenza e Stefano non può far altro che partire alla ricerca della metà della sua anima. E la ritrova.
Non vi dirò una parola di più su Stefano e Alice, perché meritate di conoscere la loro storia attraverso le parole di Tommaso Fusari, che vi faranno divertire ed emozionare.
Dal canto mio vi dico solo che non potrò più guardare una ragazzina dai capelli di fuoco e le lentiggini dipinte sul viso senza che mi spunti una lacrima, che ogni volta che sentirò i nomi di Stefano e Alice proverò un tuffo al cuore e che ricorderò per sempre che

"L'amore che conta è quello che dai."


Commenti

  1. Titolo coraggioso, recensione positivissima della Bacci (che a momenti scoppia a piangere) ... mi sa che questo libro lo voglio leggere. Probabilmente non farò in tempo a reperirlo per il gruppo di lettura di giugno, ma tu e Laura mi avete comunque, decisamente convinta.

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    1. Ah Rosa, non puoi capire i fiumi di lacrime che ho versato...e niente, devi leggerlo!
      Un bacione

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  2. Ciao, sembra un romanzo veramente bello, mi ha colpito il titolo, ma anche la trama sembra particolarmente intensa ed emozionante! Buona giornata :-)

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    1. Questo romanzo è un concentrato di emozioni: se deciderai di leggerlo, capirai ;)
      Una buona giornata anche a te

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    1. Chicca! Pensa che io piango anche solo guardando la copertina...

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  4. Vabbè con me sfondi una porta aperta, mi commuovo molto spesso leggendo o davanti ad un film, sono una pantera nera incazzata dall'animo romantico e sensibile ;-)
    In questi giorni mi coccolano Gioia e Lo, sono apertissima alle storie d'amore tenere ma anche tristi, quindi segno, grazie Stè e #amoreperleparole

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    1. Sono proprio curiosa di conoscere il tuo parere su Stefano e Alice.
      Intanto ti lascio in ottima compagnia e #amoreperleparole sempre!
      Grazie Cuore

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  5. Segnatissimo, si può dire? Vabbè, ormai l'ho scritto :)

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    1. A Maestà tutto è concesso! Scrivo all'Accademia della Crusca per farlo inserire?

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  6. Ecco, già la Libridinosa era stata moooolto persuasiva...

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    1. Ecco, due indizi fanno una prova. Quindi...
      P.S. Poi magari a te non piace, eh. In tal caso dillo con delicatezza che io poi ci rimango male.

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    2. Ahahahah, me ne ricorderò.
      Anche a me spezza il corazòn quando non piacciono i libri che adoro. :)

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  7. Ciao Stefy!
    Avevo sorvolato su questo libro, ma ora che vedo che gli hai dato addirittura il massimo dei voti mi sa che devo proprio ricredermi!
    Lo metterò in lista! :)

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    1. A me è piaciuto proprio tanto tanto (se non si fosse capito, hihihihi)

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  8. Ho dovuto riprende i fazzoletti, disgraziata!

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    1. Mal comune...se io li ho presi è stata colpa (anzi,merito) tua!

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  9. Perbacco, mi ero persa questo post e il romanzo: lo metto in lista. Ultimamente sono un po' "cuore di pietra", magari mi sblocco (e se mi sblocco son fiumi, perché sono una che si commuove assai). Baci.

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