Piccole grandi bugie - Liane Moriarty

Trama: Una cittadina di provincia come tante, fatta di villette, giardini con i giochi e piscine gonfiabili, famiglie sorridenti, madri che chiacchierano all'uscita della scuola. Un luogo in cui è spontaneo conversare con i vicini e trovarsi per una grigliata dietro casa nei pomeriggi estivi. È facile per Madeline, Celeste e Jane diventare amiche. Anche se non potrebbero essere più diverse, e non possono dire di conoscersi davvero. Madeline è divertente e caustica, si ricorda tutto e non perdona nessuno. Il suo ex marito si è appena trasferito con la giovane moglie e la figlioletta nelle vicinanze e, quel che è peggio, la sua primogenita adolescente è già totalmente conquistata dalla nuova matrigna. Com'è possibile? si tormenta Madeline. Celeste è quel genere di bellezza che tutti si voltano a guardare quando cammina per la strada, ha due gemelli e un marito adorabile e bello quanto lei, sono ammirati da tutti, specialmente dai genitori della scuola dei figli. Tanta fortuna non potrebbe avere un prezzo? E quanto sarebbe disposta a pagare? si domanda Celeste. E poi c'è Jane, che si è appena trasferita in città. Una mamma single provata da un passato di tristezze, piena di dubbi e segreti che riguardano suo figlio. Madeline e Celeste prendono subito Jane sotto la propria ala protettrice, senza capire quanto il suo arrivo, e quello del suo imperscrutabile bambino, stia per cambiare per sempre le loro vite. Senza rendersi conto che a volte sono le bugie più piccole, quelle che raccontiamo a noi stessi per sopravvivere, che possono rivelarsi le più pericolose...


Titolo: Piccole Grandi Bugie
Autore: Liane Moriarty
Editore: Mondadori
N.pagine: 428
Anno di pubblicazione: 2017
ISBN: 9788804659518
Dopo aver finito questo libro ho pensato che doveva leggerlo subito anche Stefania, perché un libro di questo tipo, che può piacere allo stesso modo a tutte e due che in fondo abbiamo gusti tanto diversi, meritava la Recensione doppia! E avevi proprio ragione. Questo libro è piaciuto molto anche a me, soprattutto il colpo di scena finale che mi ha fatto cascare la mascella di botto! Quindi direi che la Recensione doppia è doverosa, come si suol dire "du gust is megl che uan!"
Un libro avvincente, che ti porta sempre più avanti con il desiderio di scoprire cosa succederà alla fine, senza quasi riuscire a gustarti le frasi, perché la trama ti incalza. Un thriller che non è esattamente un thriller, ma non è neppure un giallo. Effettivamente è difficile dire cosa sia. La suspance c'è ma non da cardiopalma, il giallo c'è ma saltabecca da fulcro a margine della storia. Dall'inizio sai che qualcuno è morto, ma non la sua identità. Andiamo con ordine: è la storia di tre amiche, che sono mamme e che sono o sono state le donne di qualcuno, o le mogli o le amanti. Tre donne diversissime e ugualmente interessanti. Madeline che è un vulcano e l'amica che tutti vorremmo avere perché è ironica, forte e non si arrende. Celeste che è bella e inconsapevole di esserlo, ricca, gentile e privilegiata, ma che forse nasconde qualcosa. E poi Jane, unica ragazza madre del gruppo, che ha alle spalle una storia impregnata di tristezza. Insomma, niente che non si veda anche sui piazzali delle nostre scuole elementari, solo molto più glamour. Sì perché il brulicare di mamme che formano due o tre capannelli all'interno dei quali i pettegolezzi si sprecano e il gruppo che si riunisce sotto l'alberello ha come bersaglio preferito i componenti del gruppo che si incontra davanti al pilone del cancello ci sono anche da noi...poi ci siamo noi che restiamo in macchina per evitare di dover far conversazione, rigorosamente a testa bassa per non incrociare lo sguardo nemico. Attorno a loro un brulicare di persone:i mariti, gli ex mariti, le nuove mogli degli ex, le nonne, le madri dei compagni di scuola, le insegnanti, i vicini di casa e i baristi gentili. Aaaah! Il barista...un uomo che sa di "cannella, zucchero, caffè ed oceano".
Ad ognuno di loro l'autrice regala una battuta, con l'espediente di iniziare ogni capitolo con una serie di dichiarazioni dei vari protagonisti secondari. Solo che si tratta di un coro dal quale è difficile distinguere le voci veritiere da quelle mendaci. E ad ogni ribaltamento, ad ogni cambio di prospettiva la frase che puntualmente mi usciva era "Anvedi la Moriarty che m'ha fregata di nuovo!"
 Il risultato è notevole perché sembra che moltissima ipocrisia venga a galla, ma allo stesso tempo ci strappa un sorriso, anche se a denti stretti perché ci siamo riconosciuti e non è stato lusinghiero. Devo convenire con te che ce n'è per tutti e le piccole grandi bugie contenute in questo romanzo sono quelle che anche noi in qualche misura ci raccontiamo per indorarci la pillola e legittimarci a perseverare in determinati comportamenti che sappiamo essere sbagliati.
Il finale come ha scritto Stefi è di quelli che fanno cadere di botto la mascella, ma che soddisfazione! Grandissima soddisfazione! Mi è piaciuto moltissimo e mi ha fatto chiudere il libro appagata.
Un romanzo al quale si possono accostare tutti e questo è un grande pregio, perchè con la scusa che è scorrevolissimo, ti lascia poi a rimuginare su questioni importanti e anche spinose e ti rendi conto che anche se ti sei divertito mentre leggevi, allo stesso tempo ora che hai terminato ti ha lasciato qualcosa. Difficile spiegare di più senza spoilerare, quindi se volete capire il senso di queste nostre (mie) farneticazioni, vi tocca proprio leggerlo! Io intanto mi gusto la serie tv che ne è stata tratta e che sta andando in onda in questi giorni su Sky Altlantic ;-)
Non ci resta che augurarvi buona lettura





Commenti

  1. Finito da poco, su consiglio di Lea, deliziosamente crudele! Grazie della dritta :)

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    1. ...Mi correggo, consiglio della Soavissima Laura con conferma di Lea!

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    2. Le stesse dritte che ho avuto io! Anzi, per me sono state meno dritte e più "LEGGILO, SUBITO!"
      Felice di averlo fatto, comunque.
      Un bacio, Stefi

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  2. Uh che bello, già mi ispirava, adesso ancora di più!

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  3. Sto seguendo il telefilm e, al momento, gli sono fedelissimo.
    Il dilemma è: leggo il libro oppure no?

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    1. Io inizierò a seguirlo questa settimana, recuperando i due episodi già trasmessi.
      L'unico consiglio che mi sento di darti è, se ne hai intenzione, di leggere il libro prima della fine della serie, perché il colpo di scena finale è notevole e se lo conoscessi prima, la lettura perderebbe molto del suo fascino.
      Baci, Stefi

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  4. Inizierò a leggerlo stasera, e già non vedo l'ora!
    La recensione mi ha proprio entusiasmato!! :D

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  5. Voglio assolutamente leggerlo, viste le belle recensioni e la vostra, per giunta doppia :)
    Il telefilm lo guardo dopo magari!

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    1. Rigorosamente dopo ...il telefilm. Altrimenti ti guasto la sorpresa.
      bacio

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