I nostri cuori chimici - Krystal Sutherland

Trama:Henry Page ha 17 anni e non si è mai innamorato. Paradossalmente, la colpa è del suo inguaribile romanticismo: Henry è da sempre così aggrappato al sogno del Grande Amore da non aver lasciato spazio alle cotte che da anni elettrizzano le vite dei suoi amici. Non è una scena da film nemmeno il primo incontro con Grace Town: Grace cammina con il bastone, porta vestiti da ragazzo troppo grandi per lei, ha sempre lo sguardo basso. Complice il giornale della scuola, Henry se la ritrova vicina di scrivania, e presto precipita nella rete gravitazionale di Grace, che più conosce, e più diventa un mistero. Grace ha ovviamente qualcosa di spezzato e questo non fa che attirare Henry, convinto di poterle ridonare quel sorriso che fino a pochi mesi prima la accompagnava ovunque. Ma forse il Grande Amore è più amaro di quanto i romantici credano.
Titolo: I nostri cuori chimici
Autore: Krystal Sutherland
Casa editrice: Rizzoli
Anno pubblicazione: 2016
Pagine: 335 p.
T'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l'ombra e l'anima
Pablo Neruda
Anche l'amore può essere una cosa oscura e questo aggettivo assume diversi significati: amore che non si può spiegare, che non si può capire, che racchiude in sé il contrario della luce. Un grumo emozionale inspiegabile soggetto alle leggi del tempo e dello spazio, corruttibile, a volte fortissimo, altre volte distruttivo fino a portarci un gradino più in giù, nella stima di noi stessi.
Il protagonista di questa storia è un ragazzo pulito, brillante e dotato e dalle prime pagine il lettore è certo che soffrirà, che la sua iniziazione all'amore non sarà indolore e vorrebbe quasi metterlo in guardia urlandogli di non innamorarsi, di rimanere in quella che ora si chiama la comfort zone. Inutili consigli  che, come quelli di una mamma apprensiva, non verranno ascoltati: ed è giusto così. La vita non si può fermare, non ha istruzioni per l'uso. Se potessimo trasmettere le nostre conoscenze ad un altro essere umano, molti sbagli si potrebbero evitare, ma non avrebbe senso. E' l'esperienza che ci forgia. La gioia e forse ancor più il dolore.
Quando nella vita di Harry arriva Grace Town, niente sarà più lo stesso per lui. Solo che Grace è una ragazza spezzata, non solo nel fisico, ma ancor di più nello spirito.
Mi piace l'idea che quando moriamo, nonostante qualsiasi dolore, paura o imbarazzo abbiamo sofferto in vita, nonostante ogni strazio o tristezza, finiamo di nuovo dispersi nel nulla. Sapere che alla fine sarò tabula rasa mi fa sentire coraggiosa. Ci viene donato un breve barlume di consapevolezza con fare ciò che vogliamo e che poi restituiamo all'universo. ...
L'oblio non fa paura: è la cosa più vicina alla sincera assoluzione dal peccato che riesco ad immaginare.
Ho letto tutto il romanzo con un senso di malessere, con un vero e proprio magone  per un'aspettativa negativa di quello che sarebbe venuto. In effetti c'è un colpo di scena, liberatorio rispetto alla storia, perché almeno da quella rivelazione in poi tutto diventa più chiaro. Grace e il suo fardello mi sono parsi emotivamente troppo pesanti, per me come lettrice, per Harry come adolescente. Ad un certo punto si sente la necessità di dire basta, quasi infastiditi dall'atteggiamento di Grace e dal fatto che invece Harry perseveri nell'amarla e nell'offrirle tutto di se stesso. In questo libro c'è tanto, tanto dolore, unito al senso di colpa, alla disperazione, senza quasi possibilità di redenzione: tutto questo dolore mi ha stretto in una morsa togliendomi un po' il piacere della lettura.
E' stato poi nel finale che, a mio giudizio, la storia ha ripreso quota e ha portato il libro ad un livello più alto: nel cristallizzarsi della vicenda in un ricordo, un po' come certi titoli di coda di alcuni film che ti dicono che fine hanno fatto alcuni protagonisti. E l'Harry di inizio libro già non c'è più.
Un young adult molto adulto, disincantato e poetico allo stesso tempo che  consiglio a giovani maturi e ad adulti non nostalgici che come me, se ne stanno un po' in disparte a contemplare i rischi evitati, gli affanni passati...mente i nostri cuori chimici continuano a battere.
Voto 4







Commenti

  1. sembra proprio un bel pugno nello stomaco!

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  2. Mamma mia, la tua recensione mi fa venire voglia di leggerlo, il mio istinto mi dice "scappa!". Che faccio?

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    1. Non saprei...ti direi di leggere prima eleanor e park, tanto per prendere confidenza con i ya.

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  3. Probsbilmente, rimarrà una delle sorprese più impensate dell'anno.
    Come sai, è stato amore o quasi. Spezza il cuore. Lo sto consigliando un po' ovunque, perché non è come sembra. Felice che ti sia piaciuto!

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    1. Sì, una vera sorpresa. La storia si sviluppa in modo non convenzionale. Da ricordare.

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