Titolo:Penelope Poirot fa la cosa giusta
Autore: Becky Sharp
Editore: Marcos y Marcos
Anno di pubblicazione: 26 maggio 2016
Pagine: 331
ISBN: 978-8871687513
ISBN: 978-8871687513
TRAMA
Con il sangue che le scorre nelle vene, Penelope Poirot sprizza talenti: la vocazione per risolvere misteri, la propensione a vivere artisticamente, il palato fine e la penna feroce di una critica gastronomica perfetta.
La passione, si sa, quando arde divora, e Penelope Poirot è provata nello spirito quanto ammorbidita nel corpo; stile Botticelli, dice lei, stile krapfen, pensa e non dice Velma Hamilton, la sua nuova, perplessa segretaria.
La passione, si sa, quando arde divora, e Penelope Poirot è provata nello spirito quanto ammorbidita nel corpo; stile Botticelli, dice lei, stile krapfen, pensa e non dice Velma Hamilton, la sua nuova, perplessa segretaria.
È il momento di cambiare, di partire: c’è una clinica salutistica, nelle colline del Chianti, che promette di depurare corpo e mente.
Ha un bel sapore gotico, avvolta così dai rampicanti, stemperato dalla luce dorata che occhieggia dalle persiane.
A cena il cibo è mesto, ma il bellissimo giardiniere sa come fartelo dimenticare. La donna alta e misteriosa scatena rivalità, odio e simpatia; la famosa scrittrice il desiderio insopprimibile di rubarle il marito.
Penelope non rinuncia al tacco dodici e alla volpe bianca neppure quando trascina Velma ad abbandonare ogni principio in osteria, e basta una pasticca alla violetta per coprire un altro vizio clandestino.
Poi, nelle sedute libido-dinamiche, scavano tutti insieme buche immaginarie per disseppellire i segreti. Operazione non priva di rischi: certi segreti, allo scoperto, esplodono.
C’è odore di gelo nell’aria di novembre, e il delitto, quando accade, è sulla neve bianca.
Neve che cade imperterrita sull’assassino, sulle prossime prede, sulla nuova trappola.
Con il sangue che le scorre nelle vene, Penelope Poirot non ci casca.
In certi casi, solo lei sa qual è la cosa giusta.
Poi, nelle sedute libido-dinamiche, scavano tutti insieme buche immaginarie per disseppellire i segreti. Operazione non priva di rischi: certi segreti, allo scoperto, esplodono.
C’è odore di gelo nell’aria di novembre, e il delitto, quando accade, è sulla neve bianca.
Neve che cade imperterrita sull’assassino, sulle prossime prede, sulla nuova trappola.
Con il sangue che le scorre nelle vene, Penelope Poirot non ci casca.
In certi casi, solo lei sa qual è la cosa giusta.
RECENSIONE
Qualche giorno fa scorrendo la pagina fb del gruppo delle partecipanti alla challenge LGS ho visto questa copertina verde acido con una casa che ammiccava e ne sono rimasta folgorata. Ho letto la sinossi e non ho resistito, l'ho acquistato.
E sono felice di averlo fatto, perchè Penelope Poirot e la sua assistente Velma Hamilton mi hanno conquistata.
Il libro si apre con un elenco dei personaggi che appariranno nel racconto e questa è una cosa che apprezzo molto perchè spesso, soprattutto se i personaggi sono molti, mi capita di non ricordare chi sia chi e di dover andare a ritroso per cercare di focalizzare. In realtà in questo caso non ce ne sarebbe reale necessità perchè i personaggi non sono tantissimi e sono ben caratterizzati quindi riconoscibili già dopo i primi capitoli, però l'ho apprezzato comunque.
Prosegue poi con un prologo nel quale viene raccontato l'incontro tra le due protagoniste e vengono tratteggiate le loro caratteristiche principali: Penelope Poirot, pronipote del celeberrimo Hercule, aristocratica che usa indossare pelliccia di volpe bianca e tacco dodici e Velma Hamilton, zitella per scelta e aspirante assistente per necessità, abbigliata con impermeabile classico, gonna di tweed e cappello a frittella, che ben poco ha conservato delle sue origini italiane. Due personaggi veramente godibili.
"Lei mangia miss Hamilton?"
"Devo dire che mi capita, madam"
"Peccato! Mangiare è un'attività così comune, così volgare.Vede, Velma cara, io non mangio,"
Miss Hamilton squadrò di sottecchi la sua interlocutrice: volendo essere benevoli, la si poteva definire un po' pingue. Certamente non un'asceta.
Miss Hamilton squadrò di sottecchi la sua interlocutrice: volendo essere benevoli, la si poteva definire un po' pingue. Certamente non un'asceta.
"Io" affermò Penelope "degusto, assaporo, godo sottilmente, ma profondamente, del cibo, Purché sia di qualità, mi pare ovvio"
"Pare ovvio..."
Motivo del loro incontro è un soggiorno che Penelope ha deciso di trascorrere in una clinica salutistica sulle colline del Chianti, durante il quale intende scrivere le sue memorie, pertanto necessita di un'assistente che la aiuti in questa impresa e che conosca bene la lingua italiana.
Il libro prosegue poi diviso in due parti: la prima raccontata dal punto di vista di Velma nella quale faremo la conoscenza dei luoghi, dei personaggi, delle loro peculiarità, dei loro vezzi e dei loro vizi, dei vari intrecci personali possibili e probabili e si conclude, ovviamente, con il ritrovamento di un cadavere.
La seconda parte ci mostra gli avvenimenti da quel momento in poi per come li vive Penelope, vengono tirati tutti i fili sparsi nella prima parte fino ad arrivare al loro giusto posizionamento e alla conclusione del giallo.
In entrambe le parti si alternano capitoli in cui a parlarci è la protagonista a capitoli in cui saranno gli altri personaggi (e talvolta la stessa casa che li ospita) a raccontarci ciò che accade.
Un giallo nella più classica delle accezioni, alla Agatha Christie, dove gli indizi si svelano pian piano, dove tutti sono sospettabili ma nessuno accusabile e dove si ritroveranno nel più classico dei modi, tutti insieme a dipanare il mistero.
Una lettura briosa e molto piacevole, assolutamente consigliabile in questa calda estate.
"Si doveva pur ammettere, si doveva" che non poteva essere altrimenti "con il sangue che mi scorre nelle vene"
Parola di Penelope Poirot...
...e di Stefi
...e di Stefi
VOTO
Mi incuriosisce molto!
RispondiEliminaIo ho proprio goduto questa lettura, l'ho letto in due giorni e mezzo.
EliminaFammi sapere, baci
Stefi
Allora Stefy, se la scrittura di Becky Sharp è così saporita e pungente come appare dalla sinossi e dalla tua recensione (deliziosa!), fai conto che questo libro sia già nelle mie mani.
RispondiEliminaGrazie Rosa! Spero che riuscirai a gustarla quanto me.
EliminaUn abbraccio, Stefi
Ecco, fatto. MEsso in lista. Già lo volevo, adesso poi non ci sono scuse. Grazieeeeeeee
RispondiEliminaPregooooooo!
EliminaAttendo il tuo parere, allora
Un bacione grande, Stefi
Copertina bellissima, recensione suprema, ma io passo!
RispondiEliminaLa copertina è veramente fantastica. Ma...sei stata traviata dal verde acido? Ti rendi conto che mi hai fatto un complimento?
EliminaMi inchino a tanta grazia e segno nell'agenda dei giorni memorabili.
Ciaooooooo
Eh segna segna, che mi sa che ho bevuto oggi oppure il caldo mi ha dato alla testa!
EliminaTrovo la copertina splendida, e la tua recensione bellissima, che invoglia decisamente alla lettura. Lettura che non avrei mai deciso di affrontare se avessi letto solo la trama... Infatti, contrariamente a te e, temo, alla maggior parte dei lettori, la sinossi presentata mi ha lasciata fredda e distante, anzi mi ha respinta perché non mi piace per niente. Non mi è piaciuto lo stile e la forma, vedi come a volte bisogna invece non fidarsi delle apparenze e lasciarsi andare un po' di più...
RispondiEliminaGrazie Stefi!
Sono io a ringraziarti Eva per le tue belle parole. Se deciderai di leggerlo, fammi sapere cosa ne pensi!
EliminaUn bacio, Stefi
Pensi anche tu che le copertine di Marcos Y Marcos siano tra le più belle? Così nitide e caratterizzanti della loro linea editoriale. Mi sa che lo prendo, grazie. Sandra
RispondiEliminaCiao Sandra, trovo le loro copertine decisamente riconoscibili e alcune (come questa) veramente splendide.
EliminaGrazie a te, Stefi
Ciao Stefi!!
RispondiEliminaCHe lettura strana e intrigante..
Ammetto che guardando la copertina sarei fuggita, mentre la trama mi ha trattenuto.
è stata la tua recensione però a farmi rimescolare le idee..
mi piacerebbe leggere qualcosa di diverso, e un libro stile Agatha Christie potrebbe essere la scelta giusta! ;)
Ciao Jasmine! Sono felice di averti "rimescolato le idee" ;)
EliminaE' un privilegio poter condividere le mie impressioni con voi e ti ringrazio per accoglierle sempre positivamente.
Un abbraccio, Stefi
Metto in WL! non lo conoscevo, grazie del consiglio!
RispondiEliminaGrazie a te, Tessa che sei sempre presente nel nostro angolino con tanta dolcezza.
EliminaBacio grande, Stefi
Ottima recensione perche mi ha fatto scoprire un libro decisamente nelle mie corde, lo devo leggere assolutamente!
RispondiEliminawww.audreyinwonderland.it
Felice di aver stimolato la tua curiosità.
EliminaCiao, Stefi
che bello proprio non lo conoscevo ma adesso è già in lista, grazie Stefi. Poi d'estate un giallo, anche di quelli vecchio stile, ci sta sempre bene
RispondiEliminaGrazie a te, Chiara. Trovo anch'io che questa sia la stagione adatta a questo genere di letture.
EliminaBacio, Stefi
Allora copertina stupenda, geniale l'idea di una sorta di mappa dei personaggi, cosa che adoro, anche se in questo caso non tanto necessaria, recensione convincente quindi lo segno! Come sempre grazie per queste belle scoperte! :)
RispondiEliminaGrazie a te Anna.
EliminaIo quando vedo l'elenco dei personaggi sono al settimo cielo: lo leggo e lo rileggo prima di iniziare il libro provando ad immaginare come si muoveranno nel racconto. So che non suona molto sana come cosa, ma tant'è...
Un abbraccio, Stefi
Non lo conoscevo, messo in wishlist! Brava Stefi le tue parole mi hanno convinta!
RispondiEliminaGrazie, e buona lettura!
EliminaDici un giallo alla Agatha Christie? E' mio di sicuro! Inoltre la recensione è proprio bella, anche io se l'avessi visto sugli scaffali l'avrei snobbato, un po per la copertina che non richiama il contenuto e un po per il titolo che non mi attira. Ma la tua recensione sì che mi attira! E molto. Ma è la nipote del mio amico Poirot o qualcosa del genere? Gradi di parentela ne abbiamo? In wish list e grazie :-)
RispondiEliminaCiao Paola!Gradi di parentela ne abbiamo! Penelope è la pronipote di Hercule, anche se non ha ereditato la sua sobrietà.
RispondiEliminaGrazie dei complimenti e buona lettura!
Bacio, Stefi
Ciao Stefi,
RispondiEliminagrazie per la recensione bellissima e per aver regalato il libro alla biblioteca! Il viaggio di questo libro inizia ora.
un bacio da Lea
Grazie socia, sei sempre un balsamo per l'autostima!
EliminaSono felice che il libro sia ora a disposizione dei tuoi fortunati utenti. Buon viaggio, Penelope
Lista, lista, lista che s'allunga sempre di più. Bella recensione Stafania! Già la copertina mi aveva attirata, ora poi..........
RispondiEliminaGrazie!
Tu ti sei ripresa?
Buon sabato, Marina
Ciao Marina!
EliminaSono quasi tornata a pieno regime, grazie.
Il libro ti aspetta da Lea ;)
Bacio, Stefi
Lista, lista, lista che s'allunga sempre di più. Bella recensione Stafania! Già la copertina mi aveva attirata, ora poi..........
RispondiEliminaGrazie!
Tu ti sei ripresa?
Buon sabato, Marina