Trama : la signora Sookie Poole di Point Clear,
Alabama, ha appena accompagnato all'altare l'ultima delle sue figlie e
si prepara a godersi un po' di meritato riposo. Certo, c'è ancora
l'anziana madre Lenore Simmons Krackenberry, con qualche momento di
follia di troppo, da dover gestire, ma la vita sembra finalmente in
discesa. Finché, un giorno, Sookie viene inaspettatamente a sapere
qualcosa che mette in discussione tutto ciò che pensava di conoscere di
se stessa, della sua famiglia e del suo futuro. Inizia così un viaggio
di scoperta che la porta in California, nel Midwest, e persino indietro
nel tempo, precisamente negli anni Quaranta, quando un'irrefrenabile
donna di nome Fritzi rileva assieme alle sorelle la stazione di servizio
del padre. La pompa di benzina gestita da sole ragazze, per di più in
pattini a rotelle, riscuote un tale successo che i camionisti cominciano
a modificare i loro itinerari pur di fermarsi alla leggendaria Wink's
Phillips 66. Ma questa sarà solo la prima di molte avventure in cui
Fritzi, spirito libero e anticonformista, si getterà a capofitto nel
corso della sua vita. E che insegneranno a Sookie che non è mai tardi
per rompere gli schemi e reinventarsi davvero.
Titolo : Voli acrobastici e pattini a rotelle
Autore: Fannie Flagg
Pagine: 393
Anno pubblicazione: 2015
Casa editrice: BUR
Apologia di Sookie Poole, eroina del quotidiano
Con questa seconda recensione di un libro della Flagg non voglio erigermi a sua paladina, portavoce o ammiratrice (come in effetti sono), semplicemente cerco di raggranellare un po' di punti per la Challenge delle Lgs in quanto sono tristemente in fondo alla classifica, proprio per non aver recensito i libri bonus (e questo lo è)! No! Sto mentendo, non lo faccio solo per i punti, ma anche per una questione di principio: questa recensione forse non l'avrei neanche scritta, se non mi fossi sentita pungolata dalle recensioni delle altre partecipanti alla Challenge. A tutte o quasi il libro è piaciuto, ma molte si sono sentite irritate o disturbate dal carattere della protagonista Sookie. Qualcuno ha anche scritto che il libro la annoiava! Altre hanno amato Fritzi e Lenore, ma sicuramente non Sookie.
Invece Sookie è un classico personaggio della Flagg: una persona adorabile, forse leggermente svampita, perfetta padrona di casa, madre e moglie. E' il tipo di persona che ha trascorso la vita a cercare di corrispondere alle aspettative che gli altri hanno di lei. Prima come figlia, poi come moglie e madre. Non ha mai lavorato, ma si è occupata dei figli e si è occupata dei vicini, della difficile madre e degli amici. Non si è mai sentita all'altezza in nessuna situazione eppure tutti la amano. Vi pare un caso? Le persone di questo tipo non si amano per caso, si amano perchè fanno sentire meglio tutti coloro che le frequentano. Sono disponibili, sono pazienti, sono modeste e hanno il lieve, ma indispensabile dono dell'ironia. Quando, ad inizio libro, Sookie scopre di non essere chi credeva di essere, tutto verrà messo in discussione. Questa rivelazione porterà il lettore indietro nel tempo e faremo la conoscenza con l'antitesi di Sookie, ovvero Fritzi una ragazza moderna, autonoma, coraggiosa e spavalda. Una di quelle donne che durante la seconda guerra mondiale il governo americano ha addestrato per volare sugli aerei, in un periodo in cui i piloti uomini erano impegnati a combattere in Europa. Fritzi è una delle famose WASP. La storia delle WASP l'ho scoperta tanti anni fa grazie ad un misconosciuto romanzo di Janet Daily. Me lo ricordo ancora: si chiamava Ali d'argento ! Mi ero appassionata alle loro avventure, che nel libro erano sostanzialmente le stesse che la Flagg ci racconta: derisione da parte degli uomini, voli su aerei che cadevano a pezzi, esercitazioni pericolose per addestrare dei giovani piloti non alla loro altezza. E poi a fine guerra il silenzio e l'oblio.
La Flagg, con il gioco delle antitesi, ci racconta l'eroismo di una protagonista e la "presunta" normalità dell'altra. L'equilibrio della narrazione è dato proprio dalla contrapposizione di questi due tipi di personaggio: non ci sarebbe l'eroismo di Fritzi senza il conformismo di Sookie. Sookie non può, nel giro di venti pagine, accettare la nuova verità sconvolgente su stessa e agire di conseguenza. Non sarebbe verosimile. La sua presa di coscienza sarà lenta e con continue ricadute. Perchè ci dovremmo stupire che un sessantenne possa essere infantile, confuso e immaturo? E' un diritto che appartiene a tutti, quello di sbagliare, di essere insicuri, di non riuscire a discostarci dall'immagine che abbiamo di noi stessi. Il tempo passa e si invecchia, a volte senza acquisire alcuna saggezza aggiuntiva.
Ecco, io Sookie l'ho proprio amata ed ero più presa dalla sua storia che da quella di Fritzi. Mi pareva troppo facile, troppo cinematografico immedesimarmi in una donna al sopra della media per coraggio e capacità. Mi sono invece sentita vicina a tutte le Sookie di questa terra che passano le giornate a cercare di dar da mangiare agli uccellini, sottraendoli alle prevaricazioni delle ghiandaie. Non è una metafora questa? Non sembra l'atto insensato, ma eroico di un bimbo che vuol travasare tutta l'acqua del mare nella sua buca con il secchiello?
Io sto con Sookie, lo ripeto, perchè a volte l'eroismo del quotidiano ci fotografa proprio così: con delle ridicole scarpe rosa, mentre si è intenti a dispensare atti di insensata gentilezza.
Lea
Ecco, io Sookie l'ho proprio amata ed ero più presa dalla sua storia che da quella di Fritzi. Mi pareva troppo facile, troppo cinematografico immedesimarmi in una donna al sopra della media per coraggio e capacità. Mi sono invece sentita vicina a tutte le Sookie di questa terra che passano le giornate a cercare di dar da mangiare agli uccellini, sottraendoli alle prevaricazioni delle ghiandaie. Non è una metafora questa? Non sembra l'atto insensato, ma eroico di un bimbo che vuol travasare tutta l'acqua del mare nella sua buca con il secchiello?
Io sto con Sookie, lo ripeto, perchè a volte l'eroismo del quotidiano ci fotografa proprio così: con delle ridicole scarpe rosa, mentre si è intenti a dispensare atti di insensata gentilezza.
Lea
Mi sono invece sentita vicina a tutte le Sookie di questa terra che passano le giornate a cercare di dar da mangiare agli uccellini, sottraendoli alle prevaricazioni delle ghiandaie.
RispondiEliminaBellissimo, non si poteva dire meglio. Fritzi e Sookie una l'antitesi dell'altra è giustissimo.
Grazie Lisse, sei sempre gentilissima.
Eliminaun saluto da lea
Primo libro della Flagg che ho letto e l' ho amato dalla prima all' ultima pagina! Bellissimo! Un intreccio di storie, un passato tutto da scoprire e personaggi che solo la penna della Flagg può creare rendono la narrazione piacevole e per nulla banale! Buone letture ragazze!
RispondiEliminaIo la Flagg la tengo quasi come una cura per i momenti di tristezza. :-)
EliminaUn saluto da lea
È Stefania che scrive vero? Ho questo libro in attesa, acquistato da poco, scovato per caso, la cover e i colori, il titolo originale e accattivante, quanti la tua recensione. Le due protagoniste si compensano, meraviglioso direi, equilibrio, uno stato che tutti desideriamo. Cercherò di leggerlo al più presto.
RispondiEliminaNo Cuore, questa bellissima recensione è farina del sacco di Lea.
EliminaIo non ho ancora letto questo libro,è sul mio lettore e lo leggerò fra poco. Anche perché dopo aver letto queste parole, non posso far passar molto tempo!
Baci da Stefi
Ciao Cuore, non fosse stato per il tuo commento neanche mi sarei accorta di non essermi firmata!
Eliminaun saluto da lea
La recensione è bellissima, concordo, e vi dico che entrambe scrivete benissimo ed è un piacere leggervi. E' una recensione così decisa e determinata che l'ho associata a Stefania, non so mi sono fatta quest'idea dalle prime battute, non che Lea non sia altrettanto determinata nell'esprimere il suo pensiero, ma la recensione de La grande fabbrica delle parole è stata così delicata che ho mantenuto questa sensazione nei riguardi di Lea da quando l'ho letta.
EliminaComunque anch'io come te Stefania, non posso più aspettare a leggere la Flagg!
La recensione è bellissima, concordo, e vi dico che entrambe scrivete benissimo ed è un piacere leggervi. E' una recensione così decisa e determinata che l'ho associata a Stefania, non so mi sono fatta quest'idea dalle prime battute, non che Lea non sia altrettanto determinata nell'esprimere il suo pensiero, ma la recensione de La grande fabbrica delle parole è stata così delicata che ho mantenuto questa sensazione nei riguardi di Lea da quando l'ho letta.
EliminaComunque anch'io come te Stefania, non posso più aspettare a leggere la Flagg!
Grazie per il complimento! E mi fa anche piacere il fatto che non si capisse esattamente di chi fosse la recensione perchè la mia preoccupazione è quella di essere sempre troppo simile a me stessa e di stancare. Fra un po' inizierò a scrivere le recensioni cercando di essere una volta fredda, una volta appassionata, un'altra ironica...Sarebbe un bel esercizio di stile no?
EliminaE soprattutto voglio recensire per una volta un romanzo che non mi è piaciuto! Ci provo ;-)
Lea
Leaaaaaa, Sookie per tutta la vita! E Towanda Forever!
RispondiEliminaSi Laura! Io Sookie, tu Fritzi. ah aha ah
EliminaE' bello che sia così.
Towanda.
Lea
Lea!!!! Bellissima recensione complimenti complimenti. Sono felice che questo libro ti sua piaciuto. Tanto tanto. E brava, hai fatto un lavoro impeccabile. Felice che abbiate aperto un blog perché è un piacere leggervi, entrambe :-)
RispondiEliminaUn abbraccio e un bacio
Lea!!!! Bellissima recensione complimenti complimenti. Sono felice che questo libro ti sua piaciuto. Tanto tanto. E brava, hai fatto un lavoro impeccabile. Felice che abbiate aperto un blog perché è un piacere leggervi, entrambe :-)
RispondiEliminaUn abbraccio e un bacio
Grazie Salvia! Anche noi siamo felicissime di aver aperto il blog: un sogno che si è realizzato. Ora dobbiamo metterci l'impegno, la costanza, mentre i libri per fortuna non mancano! ;-)
Eliminaun bacione da Lea
"Il tempo passa e si invecchia, a volte senza acquisire alcuna saggezza aggiuntiva" mi descrive alla perfezione.
RispondiEliminaLe esperienze (soprattutto quelle negative) non mi insegnano mai nulla.
Sto con Sookie pure io ^__^
Batti il cinque allora! Ciao Sabrina e grazie di essere passata
RispondiEliminaLea
P.s. pero' con il tempo hai imparato a fare le tag! ;-)
Ciao Lea, leggendo la tua recensione credo che tutti i protagonisti siano in linea con la scrittura della Flagg, a me piace molto, non è mai scontata e le sue storie racchiudono sempre tanta verità. Questo libro non l'ho letto, ma mi sono ripromessa di leggerli tutti, specialmente in questa edizione che amo particolarmente. Buona fortuna per il blog!
RispondiEliminaConcordo in pieno con quello che scrivi delle storie della Flagg. I suoi libri me li sto centellinando.
EliminaPer il blog ...speriamo bene.
Grazie per essere passata.
un saluto da lea
Ciao Lea, leggendo la tua recensione credo che tutti i protagonisti siano in linea con la scrittura della Flagg, a me piace molto, non è mai scontata e le sue storie racchiudono sempre tanta verità. Questo libro non l'ho letto, ma mi sono ripromessa di leggerli tutti, specialmente in questa edizione che amo particolarmente. Buona fortuna per il blog!
RispondiEliminaCiao Lea. In ritardo come sempre, ma preferisco leggere le altrui recensioni solo dopo aver letto il libro ed averlo già recensito.....
RispondiEliminaMi unisco al coro di complimenti di chi mi ha preceduta, perchè è una recensione a tutto tondo. Non tralascia proprio nulla. E mi ha fatto cogliere un aspetto che non avevo notato, parlo dell'antitesi delle figure Sookie/Fritzi.
Ho quindi ulteriore materiale su cui riflettere. Grazie e buona serata
Troppo buona!
Eliminaun bacio da lea
Ciao Lea. In ritardo come sempre, ma preferisco leggere le altrui recensioni solo dopo aver letto il libro ed averlo già recensito.....
RispondiEliminaMi unisco al coro di complimenti di chi mi ha preceduta, perchè è una recensione a tutto tondo. Non tralascia proprio nulla. E mi ha fatto cogliere un aspetto che non avevo notato, parlo dell'antitesi delle figure Sookie/Fritzi.
Ho quindi ulteriore materiale su cui riflettere. Grazie e buona serata