[Questa volta leggo...] Non ti lascerò - Chevy Stevens

Ultimo appuntamento per me con la rubrica "Questa volta leggo..." che per il mese di maggio prevede la lettura di un libro pubblicato nel 2019. La mia scelta è caduta sull'ultimo thriller di Chevy Stevens, autrice conosciuta grazie a La Libridinosa con il romanzo "Scomparsa" che mi ha fatta innamorare del suo stile.

Titolo: Non ti lascerò • Autore: Chevy Stevens • Editore: Fazi • Data di uscita 18 aprile • N.pagine 426 •  Copertina flessibile € 17,50 • Ebook € 8,99

TRAMA
Un uomo molto attraente che ti porta in vacanza in un resort di lusso: il mare cristallino, la spiaggia bianchissima, un luogo paradisiaco. Un sogno, per Lindsey. Almeno in apparenza. Nella realtà, il matrimonio di Lindsey è un incubo. Andrew è un uomo morboso: qualunque gesto della moglie, anche involontario, può scatenare la sua rabbiosa gelosia e farlo diventare violento. Beve molto e ha minacciato di ucciderla, se scappa. Una notte, Lindsey riesce finalmente a fuggire portando con sé la figlia. Non torneranno più. Il marito verrà arrestato in seguito a un incidente e per lei e la bambina inizierà un periodo di pace. Undici anni dopo, Lindsey è una piccola imprenditrice, e la sua vita e quella della figlia adolescente scorrono tranquille in una nuova città. Lei frequenta un gruppo di sostegno e ha un nuovo fidanzato, Greg, che la ama più di quanto lo ami lei. Fino a quando Andrew non viene scarcerato e cominciano ad accadere cose strane, una serie di incidenti sempre più misteriosi. Lei e Sophie sono nei guai o si sta solo suggestionando? È Andrew che vuole fargliela pagare per ogni giorno trascorso dietro le sbarre? È tornato per mantenere la sua promessa? D'altronde, chi altro potrebbe essere...?


Come detto sopra mi sono innamorata dello stile di Chevy Stevens dopo aver letto "Scomparsa", un thriller che tiene incollati alle pagine, con un livello estremo di ansia e quando ho saputo che sarebbe uscito un suo nuovo romanzo, non ho resistito. Ho perciò affrontato la lettura con altissime aspettative e devo dire che non sono state disattese.
Si tratta di un romanzo per certi aspetti diverso, c'è meno azione e molta più analisi psicologica dei personaggi, anche se i livelli di ansia si mantengono sempre alti e costanti durante tutta la lettura.
La storia è quella di un amore fresco e pulito, nato tra due giovani, Lindsey e Andrew, che decidono di sposarsi, poi gioiscono della nascita di una bambina, ma che pian piano si trasforma in ossessione, brama di possesso. La loro casa da dolce rifugio diventa una prigione, dove la paura di compiere anche il gesto più banale e il terrore delle conseguenze, rivestono tutti i muri.
Lindsey quasi non percepisce i mutamenti, tanto da arrivare, come spesso accade, a colpevolizzarsi, a percepire la sua condizione come irreversibile. Una storia come purtroppo ce ne sono tante nella realtà delle quali leggiamo spesso epiloghi tragici, e l'autrice è maestra nel farci percepire la paura, la tensione che arriva alle stelle, fino a farci montare la rabbia per essere solo spettatori disarmati. 
La forza interiore di Lindsey si fa strada quando Andrew inizia ad usare Sophie, la loro bimba, come arma di ricatto: il senso atavico di protezione materna la accompagnerà in una fuga da quello che ormai è un destino segnato.
"Siamo piccole ma forti. Corriamo veloci."
Il caso vuole che Andrew si metta alla guida ubriaco e causi la morte di una donna in un incidente stradale, in seguito al quale viene incarcerato.
Inizia così la rinascita di Lindsey, libera finalmente dal terrore di essere rintracciata. Passano gli anni, la vita scorre serena, Lindsey si è costruita il suo equilibrio e Sophie sta per ultimare il college, quando Andrew viene scarcerato e iniziano ad accadere fatti strani, episodi riconducibili esclusivamente a lui. Lindsey risprofonda nel baratro della paura, nel panico di rivivere tutto, nel terrore che questa volta il prezzo più alto lo paghi Sophie. L'ansia scorre, pagina dopo pagina, la grande abilità dell'autrice nel riuscire a tratteggiare ogni personaggio scandagliando sia il lato buono che la parte più oscura di ognuno, fa sì che il lettore non riesca a distinguerne il ruolo: vittima o carnefice? Vi dico solo che arrivata a metà lettura per me erano tutti potenziali colpevoli, sono riuscita a sospettare di tutti (il cane ho dovuto escluderlo per meri limiti fisici).
Le voci narranti sono quelle di Lindsey, moglie abusata, e di Sophie, figlia privata prestissimo di un padre e combattuta tra il dubbio che le cose siano andate effettivamente come le sono state raccontate e il desiderio che in realtà il padre non sia proprio il mostro che le è stato dipinto.
La narrazione alterna passato e presente, delineando via via in modo sempre più chiaro le varie sfumature dei personaggi.
Una lettura che consiglio decisamente a chi ama i thriller psicologici.
Qui sotto trovate il calendario con le date di tutte le recensioni della rubrica.



Commenti

  1. Anche io ho letto e amato Scomparsa, sempre dopo consiglio della stessa tizia :P
    Ho preso anche questo e devo leggerlo al più presto!

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  2. Scomparsa lo lessi anni fa e me ne ero innamorata! Mi mancano gli altri due, ma recupererò!

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  3. Adorooo. Me lo sono fatto regalare per la festa della mamna 😂

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  4. Autrice di cui devo recuperare tutto, per forza.

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  5. Anche io lo voglio leggere, magari fra tre settimane quando partirò in vacanza e avrò un po' di tempo per illudermi di recuperare gli arretrati!

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    1. Io ci credo sempre fermamente, venendo poi puntualmente disattesa, ma pensare alle letture che mi attendono mi rende felice.

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  6. Di quest'autrice ho 'Il passato di Sara' in tbr. Se quello mi convincerà, magari leggerò anche questo.

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    1. È l'unico che non ho ancora letto, ma conto di recuperarlo presto.

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  7. Il Thriller non è proprio il mio genere preferito però devo dire che la tua recensione mi ha un pò incuriosita

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    1. Questo in particolare è un thriller psicologico e tratta il tema della violenza sulle donne. Se l'argomento ti interessa, facci un pensiero.

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  8. Bellooooo! I thriller psicologici sono gli unici che leggo e questo sembra veramente interessante!

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  9. Faccio mea culpa e confesso di non aver letto ancora un suo libro.di questo in particolare ho letto diverse belle e positive recensioni. Ora devo rimettermi in pari perché se a tante blogger piace così tanto un motivo ci sarà

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    1. È un'autrice che è in grado di farti provare le sensazioni dei suoi personaggi, e non è da tutti.

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  10. Mi dispiace che lasci la rubrica, però devo dirti che mi hai fatto conoscere il mondo degli autori nordici e di questo ti ringrazio.

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    1. Sono felice di averti "iniziata" ai nordici, è bello sapere di essere riuscita a trasmettere una passione. Un bacio

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  11. Abbiamo fatto la stessa scelta per la rubrica: mi trovo in linea col tuo pensiero ;-)

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  12. Dopo Scomparsa questo devo leggerlo!

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  13. Quanti libri interessanti questo mese! Sembra proprio carino

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  14. Ho già letto "Scomparsa" e mi è piaciuto davvero molto. Amo il suo stile di scrittura con la quale riesce a catturare fin da subito la tua attenzione! Questo deve essere molto bello come il primo! TBR subito...

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    1. Personalmente ho preferito Scomparsa, però anche in questo romanzo la tensione è sempre alta e il suo stile intrigante

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