Le ceneri di Londra - Andrew Taylor

Titolo: Le ceneri di Londra • Autore: Andrew Taylor • Traduttore: Alessandra Petrelli • Editore: Beat Neri Pozza • Data di pubblicazione: 16 luglio 2020 • N.pagine: 496 • Copertina flessibile € 19,00 • Ebook € 9,99

TRAMA
Londra, 1666. Divampato nella bottega di un fornaio di Pudding Lane, il Grande Incendio sta devastando la città, consumando e riducendo in cenere ogni cosa. Perfino la maestosa cattedrale di St Paul, fino a quel momento considerata invulnerabile, brucia come una gigantesca lanterna. Tra la folla che assiste, impotente, all'agonia della cattedrale c'è James Marwood, giovane impiegato della London Gazette. Simpatizzante della Quinta Monarchia, suo padre è stato trovato un giorno in possesso di documenti compromettenti e imprigionato nella Torre di Londra. Grazie all'intercessione di messer Williamson, direttore della London Gazette, è stato scarcerato. Da allora, però, la gratitudine nei confronti di Williamson obbliga James ad accettare qualsiasi incarico gli venga affidato. Domato l'incendio e fatta la conta dei danni, il giovane viene perciò spedito, senza troppe cerimonie, a indagare sul singolare rinvenimento di un cadavere all'interno di St Paul. L'uomo giace nudo nella navata, riverso su un fianco in una goffa posizione e con le braccia dietro la schiena. Tutto porterebbe a pensare a un tragico incidente, se non fosse che i pollici sono legati insieme con un pezzo di corda, e c'è una piccola ferita proprio all'attaccatura della testa. Spronato da Williamson, James inizia un'avventurosa caccia all'assassino per le strade devastate di Londra. Tra falsi indizi, nuovi omicidi e l'incontro con Catherine Lovett, una giovane donna in fuga da un matrimonio imposto con la forza e più che mai determinata a rintracciare il padre che non vede da anni, James Marwood navigherà nelle acque agitate e pericolose di una delle più turbolente epoche della storia inglese.
"Il rumore era la cosa peggiore. Non il crepitio delle fiamme, né le esplosioni il fragore degli edifici che crollavano, neppure le grida e l'incessante rullare di tamburi, o i gesti e le urla della folla, era l'ululato dell'incendio. Ruggiva la sua collera. Era la voce stessa della grande Bestia."
Si apre così questo romanzo, su una Londra che nonostante lo spettro della peste era riuscita a prosperare, diventando la terza città più grande del mondo occidentale, ma che un incendio di enormi proporzioni rischia di mettere in ginocchio.
L'autore ci conduce tra le strade devastate, descrivendo sensazioni, odori, suoni, con un realismo talmente vivido che vi sembrerà di sentire addosso il puzzo di fumo.

Mentre l'incendio infiamma strade e case, arrivando a danneggiare gravemente anche la Cattedrale di St.Paul,  il simbolo di Londra fino a quel momento ritenuto invulnerabile, altri focolai figurativi infiammano la vita politica della città. Nei vent'anni precedenti il potere sulla città veniva conteso attraverso una sanguinosa lotta tra la Corona e il Parlamento, terminata con l'uccisione in pubblica piazza di re Carlo I e l'ascesa al potere di Oliver Cromwell, sostenuto dall'esercito. Intorno al 1660 Carlo II riuscì a riconquistare il potere, e con esso la possibilità di vendicarsi dei responsabili della morte del padre.
In questo scenario apocalittico si muove James Marwood, che porta addosso la vergogna di un padre che schieratosi dalla parte sbagliata e successivamente rinchiuso in carcere, mentre auspicava la nascita della Quinta Monarchia (guidata da Cristo Re). Inaspettatamente il padre viene scarcerato  su intermediazione del direttore della London Gazette e porto sotto la custodia James al quale viene anche affidato l'incarico di tuttofare nel giornale stesso.
"Sangue e ceneri. Ceneri e sangue."
Tra i detriti della Cattedrale viene ritrovato un cadavere assassinato con un colpo di coltello alla nuca e con i pollici legati insieme con una corda. Mentre James si reca sul luogo per reperire notizie si scontra con Catherine Lovett, la coprotagonista di questo romanzo, figlia di un dissenziente fuggitivo e ricercato dal Re in persona, che vive a casa di una zia che l'ha accolta, sposata in seconde nozze ad un affarista molto vicino alla Corona. Come si conveniva a quei tempi, a Cat viene combinato un matrimonio che porti vantaggio alla famiglia dello zio acquisito, con un uomo più anziano dall'aspetto ambiguo e subdolo.  Cat è una ragazza determinata e tenace, sa quello che vuole, di certo non un matrimonio di convenienza.
Affronterà numerose difficoltà e la sua strada incrocerà spesso quella di James in un intreccio che si farà sempre più fitto e interessante. 

Non tutto è come appare e quando verrà ritrovato un secondo cadavere con le stesse caratteristiche di quello ritrovato nella cattedrale, gli interrogativi si moltiplicheranno.
In questo che si può definire un giallo storico a tutti gli effetti, troveremo un affresco vibrante di un'epoca nebulosa, avvolta dai fumi di un incendio che si consuma metaforicamente tra i palazzi del potere, conosceremo la condizione femminile in quel periodo storico, attraverso le vicissitudini di Cat scopriremo cosa era permesso e cosa era dovuto ad una donna a seconda del rango a cui apparteneva.
Quasi a voler sottolineare la diversa autonomia tra uomo e donna, le vicende di James vengono narrate in prima persona, mentre quelle di Cat in terza, pur essendo lei il personaggio più forte, che emerge con maggior vigore dalle pagine.
Se amate la narrazione storica questa è sicuramente la lettura che fa per voi.
Pur essendo un romanzo le cui trame vengono tutte chiuse, ne esiste un seguito, dal titolo "The Fire Court", che mi auguro Beat possa portare presto nelle nostre librerie.
Ringrazio la Casa Editrice per avermi fornito la copia cartacea di questa che è una lettura perfetta per questi giorni di vacanza.






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