[Questa volta leggo...] Un letto per due - Beth O' Leary

Trama: Dopo il naufragio della sua storia d’amore, Tiffy Moore ha assolutamente bisogno di trovare una nuova sistemazione. E alla svelta. Peccato che il suo stipendio da junior editor sia poco compatibile con gli affitti stellari di Londra. Ma Tiffy non si dà per vinta e, spulciando le inserzioni, decide di rispondere a un annuncio singolare: dividere appartamento, camera, e soprattutto l’unico letto della casa, con Leon, un infermiere che fa i turni di notte. Una convivenza ideale: Leon occupa la casa di giorno, mentre Tiffy rientra la sera ed esce prima che lui torni. Unico scambio: un via vai di messaggi sul frigo. All’inizio formali, poi ironici, infine affettuosi… Due perfetti sconosciuti e una amicizia affidata a bigliettini di carta.
Ma quanto passerà prima che a Tiffy e Leon non venga la curiosità di vedersi?

Titolo: Un letto per due
Autore: Beth O' Leary
Casa editrice: Mondadori
Anno pubblicazione: 2019
Pagine: 370


La calura estiva non riesce a fiaccarmi e non mi lascio sfuggire nemmeno questa volta il gradito appuntamento  con la rubrica "Questa volta leggo..." ideata dai blog La lettrice sulle nuvole  e  Le mie ossessioni librose. Per il mese di luglio è stato scelto un libro che leggerei solo nel periodo estivo, quindi nel mio caso....un romance con sfumature chick lit o viceversa! Dopo aver scartato diversi titoli che non vi rivelo, riluttante a proseguire dopo averne letto solo poche righe, ho deciso di provare "Un letto per due" di Beth O' Leary attratta dalla cover e fiduciosa di trovare una storia dal gusto british, garbatamente divertente e pochissimo sdolcinata (senza contate il "niente sesso, siamo inglesi" visto che detesto e mi annoiano le descrizioni hot).
Sono rimasta soddisfatta, ogni tanto un libro di questo tipo addolcisce le tristezze meglio di un  Toblerone (ma leggerlo mangiando il gelato comunque non mi schifa).


Tiffy, sfrattata dal'ex compagno Justin, ha il cuore a pezzi e la necessità di trovare quanto prima una nuova sistemazione. Leon invece lavora di notte e ha bisogno di un inquilino con cui dividere l'appartamento, ma un inquilino speciale che oltre le spese divida anche...il letto! La convivenza funzionerà in questo modo: uno vivrà (e dormirà) nell'appartamento di giorno (Leon) e uno (Tiffy) lo utilizzerà di notte e nei fine settimana (perchè tanto Leon ha un'algida e antipatica fidanzata di nome Kay, che si è anche sincerata che Tiffy non sia particolarmente attraente, almeno seconda la sua opinabile opinione.)
Tutto chiaro? Beh, solo in linea di massima. Dividere il letto e casa è qualcosa di molto intimo, soprattutto se uno dei due conviventi si chiama Tiffy ed è alta un metro e ottanta, è gioiosa, eccentrica, con i capelli rossi e una marea di libri e carabattole che occupano tutto lo spazio di Leon. Non passerà molto tempo prima che i due inizino a comunicare con post-it e messaggini sparsi per tutta la casa. La protagonista femminile di questo libro è irresistibile e lontana da ogni stereotipo: pur essendo appena stata scaricata, dopo una relazione dolorosa, fatta di tira e molla, non sembra mai una povera derelitta perchè Tiffy, editor in una casa editrice specializzata in libri di bricolage e fai da te, è tanta, in ogni senso. Allegra, inconsapevolmente affascinante, divertente, generosa e insomma a tutti gli effetti adorabile (me la sono immaginata benissimo, alta e statuaria, buffa, ma assolutamente irresistibile).
Leon invece è riservato, stropicciato, gentile e per lavoro anche quotidianamente a contatto con la sofferenza umana (infermiere in una clinica di lungo degenti, molti affetti da malattie terminali).
Due persone che sono come il giorno e la notte e per questo destinate a piacersi.
Il libro è una commedia romantica divertente e non superficiale; al suo interno trovano spazio anche tematiche non banali come la violenza psicologica (ho pure appreso il significato del termine gaslighting), i rapporti madre-figlio, quelli tra fratelli, l'amore, l'amicizia e soprattutto la fiducia. La storia è popolata da tanti personaggi secondari che hanno ognuno un motivo diverso per esserci e non sono comparse senza senso. La parte romance è molto delicata, tenera e quasi un pizzico emozionante. Il romanzo insomma, nei limiti di quanto io mi possa appassionare ad un romance (questo dovevo scriverlo), mi è piaciuto e l'ho gradito. Ve lo posso consigliare a cuor leggero.

Di seguito gli altri appuntamenti della rubrica:



Commenti

  1. Lea! come sono felice che ti sia piaciuto perchè ho prenotato il libro in biblioteca e sentire il tuo parere positivo mi fa ben sperare! anche Chiara ne ha parlato bene di questo romanzo ed ora sono ancora più curiosa di leggerlo, spero solo che si affrettino gli altri utenti a restituirlo così da non dover aspettare settembre!

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    1. Sono curiosa di conoscere il tuo pensiero su questo libro. Utenti cattivi! riportate il libro velocemente che Chicca lo aspetta! :-)

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  2. Nonostante non sia il mio genere, non so perché, questo è un romanzo leggero leggero a cui cederei volentieri. Sono sempre a corto, ultimamente. :)

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  3. l'ho trovato anche io divertente e non superficiale. Sono contenta che ti sia piaciuto

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  4. Avevo letto la recensione più che positiva di Chiara e lo avevo segnato, ma sapere che anche tu, non proprio amante del genere, ti sia buttata e lasciata conquistatore da una storia romantica e leggera, mi fa venire ancora più voglia di leggerlo!

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    1. Pensa che ho appena terminato un altro romance! devo preoccuparmi?

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  5. Dici che potrei osare anche io? Sono in fase leggerezza, magari riesco a finirlo!

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  6. A me questo romanzo attira proprio tanto… sarà per la copertina che è bellissima a mio modesto parere, ma io sono veramente molto attratta

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  7. Io lo voglio leggere da quando è uscito, e la tua recensione non fa che confermare la mia decisione! Aspetto solo la prossima settimana, quando sarò spero un po' più tranquilla e meno assonnata e potrò dedicargli la giusta attenzione... lo so che è un genere leggero, ma me lo voglio proprio gustare!

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    1. L'ho divorato in meno di tre giorni. Come mai assonnata? Effetti secondari dell'afa opprimente? Ciao Nadia.

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    2. L'afa non aiuta, è vero, ma in più stiamo ristrutturando una casa con orari da schiavitù, quindi la sera crollo e al mattino ho giusto un quarto d'ora per leggere! Vedo la fine della settimana (e dei lavori) come un'oasi nel deserto! Un abbraccio Lea!

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  8. Mi incuriosiva molto questo libro e la tua recensione mi conferma che vale la pena leggerlo... entra in lista direttamente allora!

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  9. Da quando è uscito, l'ho adocchiato, lo ammetto, sia per cover sia per trama... Mi leggerò un estratto su Amazon per farmi un'idea più precisa e, se lo stile mi piace, lo comprerò di sicuro ;) <3

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  10. Non lo avevo mai preso in considerazione ma penso che potrebbe essere la lettura perfetta per quando mi sento un po' giù!

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