Celestiale - Francesca Bonafini

Trama: Per Maddalena ci sono un sacco di cose celestiali: il Portogallo, la musica dei Madredeus, uscire con la Dani e la Vale. Ma la cosa più celestiale di tutte, per lei, è Fabrizio Fiorini. Fabrizio Fiorini è gentile, educato, timido. Quella ragazza che lo guarda, lo guarda e gli parla, è celestiale per lui. Il problema è che lui non si sente tanto celestiale... Ivano detto Lama è il fratello di Maddalena ed è sempre scocciato, scontroso, cinico. Eppure, anche lui ha una vena insospettabile di rosa celestiale.
 
Titolo: Celestiale
Autore: Francesca Bonafini
Casa editrice: Sinnos
Anno pubblicazione: 2018
Pagine: 108
 

Non puoi leggere un libro senza lasciare che le emozioni contenute al suo interno ti attraversino. Se leggi per il piacere di apprendere e per il piacere e basta e soprattutto se leggi un bel libro,  i sentimenti dei suoi personaggi diventano anche i tuoi. Maddalena, protagonista con Fabrizio e Ivano di questa storia, è una dodicenne molto poco "tipica" che ama le belle parole, Lisbona e il fado. Allora vi parlo di lei ascoltando i Madredeus e Mariza per sentirla più vicina.
Questo libro è stato mio da subito, mi è bastato leggere questa recensione di Caterina Ramonda per capire che lo volevo assolutamente e che mi sarebbe piaciuto. Parlatemi della fascinazione delle parole e io non posso resistere. Vorrei una casa grande piena di scrivanie e su ognuna un libro aperto... il dizionario avrebbe un posto d'onore ed ogni giorno, per tutta la vita, si potrebbe leggerne una parola, assaporarla tra le labbra e pronunciarla in modi diversi per saggiarne la consistenza e il gusto.
 
"Indefinito, che bella parola. Questa è una di quelle parole che si possono accostare a qualsiasi cosa, secondo me. Tutte le cose sono indefinite, sebbene noi proviamo sempre a definirle, perché nel definirle ci sentiamo più tranquilli."
 
Ma di cosa parla questo libro? E' una storia a tre voci: Maddalena, Fabrizio e Ivano raccontano la propria adolescenza. Con parole semplici ed efficaci, con un linguaggio immediato e poetico allo stesso tempo raccontano le loro vite, i sogni, i desideri e le delusioni. Maddalena e Fabrizio si amano di un amore acerbo, ma "celestiale" perché sono due anime belle e affini, che del mondo vedono la bellezza. Ivano invece, fratello di Maddalena, è il classico ragazzo che ha preso una brutta strada e sembra buttare la proprio vita, tra cattive compagnie e tempo perso al bar o al cavalcavia, senza alcun costrutto.
Quello che non potranno la spontaneità tenera di Maddalena e il coraggio insolito di Fabrizio, potrà forse un tal Giacomo Leopardi e alla fine anche Ivano troverà lo slancio per cambiare.
E ho detto tutto, ma non ho detto nulla, perché lo scrittore scrive le storie, ma non sono le sinossi che ne rendono la bellezza, sono le parole e le frasi, uniche e speciali che lui ha trovato per raccontarla. Quello di Francesca Bonafini ora è un nome che terrò ben presente e a ritroso, come accade, seguirò i sassolini lasciati sul sentiero e cercherò gli altri suoi romanzi. Ma questo resta assolutamente perfetto e celestiale.
E voi l'avete una parola preferita, una che amate in modo sconsideratamente folle?
La mia, e non chiedetemene conto, è lucore.
 
 




 

Commenti

  1. Non lo conoscevo, ma ora credo di volerlo. Male.

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  2. Mi tenti sempre, mi inviti fuori dalla mia comfort-zone. E' perché scrivi sempre di pancia e di cuore, e si sente. Bacio.

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