Eppure cadiamo (ancora) felici - Giveaway





* in blu gli interventi di Stefi *
Ieri vi ho parlato del libro "Eppure cadiamo felici" di Enrico Galiano, ma non vi ho detto di aver assistito al Reading che si è tenuto sabato 6 maggio presso l'ex Convento di San Francesco a Pordenone. Incontro al quale Stefi non ha potuto assistere (sigh, sob...), ma che io le ho raccontato nel dettaglio (mentre ero tutta un "ooooh" "e poi?" "aaaah!").


Ero curiosissima di vedere come sarebbe stato strutturato l'evento e di incontrare lo scrittore anche per fargli autografare la nostra copia del libro. Le mie aspettative non sono andate deluse: Galiano, in una sala gremita di giovani e di giovani dentro (come me), ha condotto la presentazione in modo molto insolito, quasi fosse una lezione (e io continuo a piangere, dentro e fuori). Con lui due giovani ragazzi che leggevano e un gruppo di studenti, guidati dal maestro di musica che hanno cantato due canzoni dei Pink Floyd, mentre su una lavagna luminosa scorrevano immagini e parole.
Una presentazione fresca ed accattivante che mi ha divertita. La protagonista del libro ama collezionare parole in tutte le lingue del mondo, ma sono parole speciali, che non hanno traduzione in una lingua diversa da quella di origine. Un esempio? Geborgenheit (tedesco), la sensazione di sicurezza che si prova stando con le persone a cui si vuol bene e noi, fortunatamente, "Geborgenheitiamo" (quasi) ogni giorno! Approfondire nuove parole è bello e quindi abbiamo pensato di proporvi un giochino collegato al libro e di mettere in palio una copia autografata dello stesso (dedica proprio "dedicata" a voi!).

Per vincere dovrete dare la definizione di queste tre parole, che sono nel taccuino di Gioia. Tra tutti coloro che daranno le definizioni esatte, verrà sorteggiato il vincitore, tramite il sito Random.org
Pronti? 



Che parole meravigliose, hai scelto Lea! Io non ho la più pallida idea di cosa significhino (e la carognetta non me lo vuole svelare!), quindi attendo con ansia le vostre risposte. Se posso esprimermi la mia preferenza va ad "Hoppìpolla" (sperando non sia qualcosa di malefico) e... "ilunga" è la J!
Avete voglia di fare anche un altro giochino, solo per il gusto di giocare? Ognuno di noi ha delle parole inesistenti "in natura" che hanno un significato solo per noi e chi ci vive accanto:  vi va di "regalarcele"? Con allegato significato, eh! Poi noi le raccoglieremo tutte per bene e le consegneremo a Enrico Galiano che ne fa collezione. Che ne dite? 

Le regole per partecipare sono semplici:
  • Essere lettori fissi del blog
  • Commentare questo post con la risposta esatta e una mail alla quale essere contattati in caso di vincita
  • Regalarci una delle "vostre" parole (facoltativo ma estremamente gradito)

Il Giveaway parte oggi e e si concluderà lunedì prossimo, 15 maggio alle ore 18.00, limite massimo entro il quale indicarci le vostre risposte; martedì 16 maggio troverete qui sul blog il post con le definizioni esatte e la proclamazione del vincitore. Buon gioco a tutti!
 








Commenti

  1. Che bella idea ragazze! Adoro l'idea di giocare con le parole, quindi eccomi, partecipo! Tra l'altro anch'io adoro collezionare parole straniere: per esempio, ho scoperto andando nelle Fiandre che esiste la parola "bestemming" che significa destinazione, capolinea :-)
    Ma sto divagando, torniamo a bomba:
    Trepverter
    Parola yiddish che significa letteralmente “scala di parole” e che descrive il momento in cui ti viene in mente la “risposta giusta” che avresti dovuto dare durante una discussione ma che, come al solito, ti viene in mente troppo tardi. Praticamente l'esprit de l'escalier francese!
    Hoppipolla è islandese e significa "saltare nelle pozzanghere": ecco perché ti piaceva, Stefi!
    ilunga è una parola di una lingua dell'Africa Centrale, che significa una persona può perdonare una sola volta qualsiasi tipo di cattiveria, sopportarla una seconda volta ma non è capace di perdonarla la terza volta.
    Per quanto riguarda la mia parola, non so se va bene perché è l'italianizzazione di un termine piemontese, ma ve lo lascio lo stesso: "smorbio/a", aggettivo che significa schizzinoso, di gusti difficili :-)
    Complimenti ancora per l'idea, originale e simpatica!

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    1. ho dimenticato la mail, scusate: ncanova@libero.it
      grazie!

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    2. Ciao Nadia!
      Grazie per la partecipazione e per le parole che hai condiviso con noi.
      La tua risposta è corretta, non ti resta che incrociare le dita.

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    3. P.S. Hai visto giusto: c'era qualcosa che mi diceva che quella parola mi calzava a pennello.
      Per "ilunga" invece ho proprio toppato!
      Un bacio, Stefi

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  2. Eccomi!

    hoppípolla: saltare nelle pozzanghere

    trepverter: (parole di scala) è quando ti arriva in mente la risposta giusta che avresti dovuto dare durante una discussione ma che ti viene quando è ormai troppo tardi.

    ilunga: una persona che la prima volta perdona tutto, la seconda volta è tollerante, ma la terza non ha pietà

    Dovrei aver risposto a tutto!

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  3. Allora proviamo...
    TREPVRTER dovrebbe indicare guardo ci viene la risposta giusta ma al momento sbagliato o meglio quando è troppo tardi, quando la discussione è bella che finita... ecco a me capita nel 90% dei casi ma non sapevo esistesse una parola ad hoc!
    HOPPIPOLLA invece è un simpatico termine islandese, non che titolo di una canzone, che significa letteralmente saltare nelle pozzanghere... mi piace!
    ILUNGA è proprio una bella parola! Sentite qua, significa che una persona può perdonare una prima volta, sopportare una seconda, ma non una terza... e niente, questa me la scrivo nei biglietti da visita!

    Vi lascio la mia parola che non è altro che il nome di un lago statunitense:
    Chaubunagungamaug Che significa letteralmente Io pesco qua, tu peschi là e nessuno pesca in mezzo! Credo sia un modo molto carino per dire non rompermi le scatole!

    Per il resto ovviamente vi seguo ovunque, ho condiviso sulla pagina FB del mio blog e vi lascio la mail? Ma si, labibliotecadieliza@hotmail.it


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    1. Ma ciao!
      Ora abbiamo tutte una nuova definizione da mettere nei biglietti da visita: tu Trepverter, io decisamente Chaubunagungamaug, che prima dovranno leggere a voce alta, così la voglia di rompere le scatole passa!
      Ciao dalla Bacci

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  4. oh che bello ci provo pure io (anche se ora è tardi) ma mi piace un sacco questo giochino.
    - Trepverter: quando ti viene in mente la giusta risposta ma ormai è troppo tardi! Quante volte mi capita...
    - Hoppipolla: saltare le pozzanghere
    - Ilunga: una persona può perdonare una sola volta qualsiasi tipo di cattiveria, sopportarla una seconda volta ma non è capace di perdonarla la terza volta

    E ora la mia di parola. Da piccola quando non capivo qualcosa e non volevo che nessuno mi spiegasse perché facevo ancora più pasticcio dicevo che ero sconfusionata. Volevo essere lasciata in pace quei due minuti e arrivarci con i miei mezzi.
    Spero vi piaccia.
    chiara.ropolo@virgilio.it

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    1. Ciao Sconfusionata!
      Non sei arrivata tardi: c'è tempo fino a lunedì per dare le risposte ;)
      Pare che a molti capiti di "trepvertare", noi comprese (e a me anche di cacciare una bella "ilungata" - qua mi sa che Galiano mi squalifica)
      Baci dalla Bacci

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  5. Ciao che bel Giveaway! Non partecipo ma vi lascio comunque la mia parola spero valga.
    Da ragazza trascorrevo il mese di agosto in una località di montagna dove gli abitanti erano notoriamente scortesi...il più antipatico e scortese tra tutti era il barbuto proprietario di uno dei bar del paese che per questo era soprannominato Barbabusc che significa quindi uomo con barba estremamente scortese.^-^

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    1. Grazie per essere passata e per averci regalato la tua parola, che inseriremo tra quelle da consegnare a Enrico Galiano.
      Bacioni

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  6. Ciao ragazze. Vi seguo già come Passion For Books e la mia mail è: passionforbooks1972@gmail.com. Ecco le mie definizioni:

    TREPVERTER= parola yiddish che “ Identifica quella particolare situazione nella quale una frase che si sarebbe potuta usare come replica immediata e vincente a una provocazione verbale o un pensiero ritenuto ingiusto, alla quale non si è saputo dare adeguata risposta, arriva in ritardo, quando si è ormai "sulla scala" ed è troppo tardi per usarla.”

    HOPPIPOLLA= parola islandese che significa “saltare nelle pozzanghere”

    ILUNGA= parola della lingua bantu dell’Africa Orientale che significa “una persona può perdonare una sola volta qualsiasi tipo di cattiveria, sopportarla una seconda volta ma non è capace di perdonarla la terza volta.”

    Grazie!
    Non

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  7. Eccomi!

    Ilunga: dicesi di persona che cambia atteggiamento, passa da essere "tollerante" verso gli sgarri fino a perdonarli la prima volta, risentirsi la seconda e invece non perdonarli la terza!

    hoppípolla: saltare nelle pozzanghere

    trepverter: quando ti rendi conto che la risposta giusta da dare in una discussione ce l'hai ma è arrivata troppo tardi per riuscire a darla!

    Sibylle.buttignol@gmail.com

    ..la mia parola... ci sto pensando da un po' quando arriva vengo a scrivere!


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    1. E brava Sibylle! In bocca al lupo e aspettiamo la tua parola! ;)

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